In terreni costipati i semi appena messi a dimora faticano a penetrare gli strati compatti di suolo e a svilupparsi correttamente. Inoltre in queste condizioni la presenza di aria, essenziale allo sviluppo della rizosfera, risulta ridotta. E anche l'acqua, soprattutto in caso di piogge intense, fatica a penetrare nel terreno e ruscella via.
Ma il compattamento del terreno quale possibile conseguenza dell'impiego di macchine potenti e pesanti ha una ricaduta anche sui costi di gestione del cantiere di lavoro. Prima di tutto perché un terreno poco sciolto richiede maggiore potenza da parte della trattrice. In secondo luogo perché lo slittamento delle gomme e il non perfetto trasferimento della potenza al suolo comportano un maggiore consumo di gasolio e una più elevata usura del mezzo.
La svolta del cingolo
IN tutti questicasi, l'utilizzo dei cingoli rappresenta una valida soluzione. Questi infatti riducono la pressione specifica al suolo e garantiscono una condizione di trazione più elevata anche in caso di suoli molto umidi o cedevoli.Se in passato la cingolatura prevedeva il ricorso a cingoli in acciaio, oggi lo standard é il cingolo in gomma. Il primo garantisce una vita (quasi) illimitata ma il secondo offre maggiore comfort e una guida su strada paragonabile a quella assicurata da una gommatura tradizionale. Le moderne macchine sono dotate di cingolature che permettono di sopportare carichi elevati, come lo può essere una mietitrebbia.
Per gestire la manutenzione dei cingoli Continental ha introdotto la manutenzione predittiva e il monitoraggio delle condizioni di funzionamento. Durante Agritechnica, nel novembre del 2017, il marchio tedesco ha illustrato la possibilità di inserire dei sensori sulle coperture per misurare, ad esempio, la temperatura della carcassa durante l’utilizzo. L'obiettivo é estendere la vita utile dei componenti, aumentare la loro efficienza e diminuire i costi di riparazione. Nonché i fermi macchina dovuti alla rottura di un pezzo che oggi può essere sostituito prima che ceda.
La manifestazione tedesca é stata l'occasione anche per Camso, azienda canadese leader in questo segmento di mercato (e da poco acquisita da Michelin per 1,36 miliardi di dolalri), di presentare la sua soluzione denominata Smart Track che permette di gestire l'accumulo di calore nei mezzi durante i trasferimenti su strada, evitando logoramenti prematuri delle coperture. Quando la temperatura rilevata dai sensori raggiunge i livelli di guardia la velocità del mezzo viene rimodulata.
Camso Smart Track
Cingolo o gomma: il dilemma
All'annosa domanda meglio il cingolo o il pneumatico é impossibile dare una risposta univoca. Il cingolo é perfetto per le macchine pesanti che operano su terreni cedevoli o umidi e tendenti al compattamento o sui trattori specializzati soprattutto in vigneto in funzione dei passaggi frequenti e delle pendenze talvolta elevate. Ogni singolo operatore però deve valutare le proprie condizioni standard di lavoro per una scelta sensata. Sul mercato d'altronde esistono molte alternative. Firestone ad esempio, parte della multinazionale giapponese Bridgestone, offre un'ampia gamma di cingoli gommati. A questo link é possibile scaricare una guida (in lingua inglese) che spiega come eseguire la corretta manutenzione ai cingoli per prolungarne la vita.
A non essere d'accordo con il trend di mercato é Titan Tire Corporation, che distribuisce pneumatici sotto i nomi Titan e Goodyear (in ambito agricolo), e sta puntando sull'utilizzo dei pneumatici super single che, secondo le prove in campo effettuate dal gruppo statunitense, offrono prestazioni anche migliori rispetto ai cingoli, il tutto ad un minor costo (approfondisci qui).
Per andare incontro alle esigenze di chi opera in vigneto o in frutteto, dove lo spazio é poco e i cingoli non sempre possono passare, Trelleborg ha messo a punto PneuTrac, una soluzione che combina i vantaggi dei pneumatici radiali con quelli dei cingoli. Grazie all'innovativo disegno del fianco, progettato utilizzando la CupWheel Technology di Galileo Wheel, PneuTrac combina i vantaggi di un pneumatico agricolo radiale in termini di ridotto consumo di carburante, comfort e manovrabilità, con vantaggi di area di impronta e di trazione tipici del cingolo.