Un'operazione costata al Gruppo Michelin 1,7 miliardi di dollari ma che permette a Michelin di "portare in casa" un brand leader nella produzione di cingoli e sistemi cingolati in gomma forte di un fatturato di un miliardo di euro, di un organico di 7.500 persone dislocate in 26 paesi oltre ad un reparto R&D con all'attivo 200 persone e 22 stabilimenti di produzione distribuiti in dieci paesi del Nord e Sud America, Europa e Asia.
Thomas Boettcher, Ceo di Camso, assume la gestione della linea OTR - Off road transport (che include i prodotti Agri oltre alla divisione Movimento terra) di Michelin in sostituzione di Hervé Le Gavrian.
Thomas Boettcher, Ceo di Camso e in carica alla direzione della linea OTR Michelin
"L'obiettivo di questa acquisizione - hanno fatto sapere in conferenza stampa - per quanto riguarda il settore agricoltura è quello di poter offrire la giusta soluzione a tutte le possibili problematiche degli operatori agricoli".
La complementarità dell'offerta per il mercato agricolo si tradurrà nella creazione di un player forte di un'ampia gamma prodotto, dai pneumatici radiali premium ai sistemi cingolati, che grazie all'integrazione tra le reti distributive dei due brand punta alla leadership mondiale del comparto OTR.
"Michelin beneficerà di tutte le qualità di Camso nei mercati OTR, mentre Camso godrà dell’esperienza Michelin nei mercati specializzati", ha commentato Jean-Dominique Senard, amministratore delegato di Michelin.
Con sede a Magog, in Canada, la nuova divisione OTR avvierà, in termini di R&D, un percorso condiviso così da poter offrire prodotti innovativi nel più breve tempo possibile e rispondere alle sfide del mondo agricolo, protezione del suolo e massimizzazione delle produzioni in primis.
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Fonte: Michelin Agricultural Tires