La coltura del mais è spesso soggetta ad attacchi virulenti da parte di alcuni temibili fitofagi quali le nottue e la piralide. Specialmente per quest’ultima, appare molto difficoltoso per le aziende di dimensioni medie e medio-piccole intervenire tempestivamente, anche per la dipendenza dalla disponibilità di terzisti che possano trattare efficacemente, e al momento ideale, gli appezzamenti attaccati.
Per il successo di un trattamento fitosanitario è invece essenziale il corretto posizionamento temporale degli interventi, specie quando si utilizzino prodotti abbattenti scarsamente persistenti. Per questo Caffini spa ha concepito e messo a punto Geomais.
Nelle sue due versioni, da 800 e 1000 L, Geomais (link per scaricare la brochure tecnica http://www.caffini.com/pdf/Depl.%20GEOMAIS.pdf) è un atomizzatore portato a lunga gittata, che può essere agevolmente utilizzato abbinandolo all’usuale trattrice normalmente presente in azienda.
La corretta penetrazione del prodotto fitosanitario all’interno della massa vegetale è garantita dall’elevato volume di aria reso disponibile dalla potente doppia turbina ad alta portata, nonché dalla testa cannone regolabile elettronicamente sia in altezza che in rotazione. Ciò rende possibile trattare efficacemente appezzamenti aventi larghezze di circa 75-80 m.
Il Premixer consente inoltre di preparare la miscela chimica nel pieno rispetto della sicurezza per l’operatore. Completa l’equipaggiamento l’utile dispositivo lava contenitori.
Per ulteriori informazioni: Caffini s.p.a. - Via Marconi 2 - 37050 Palù (VR) - Tel. +39-045-6070018 - Fax. +39-045-6070422 - E-mail: info@caffini.it - Web: www.caffini.it
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Fonte: Agronotizie