La forza di una fiera sta nella capacità di portare in scena le ultime soluzioni per ogni settore dell'agricoltura. Fieragricola 2022 si è confermata all'altezza delle edizioni precedenti, puntando i riflettori su trattori e sollevatori, ma anche su attrezzi per coltivazioni in pieno campo, viticoltura, frutticoltura ed orticoltura.
Tante macchine per colture estensive
Il nostro viaggio in fiera inizia dal pieno campo.
Nuovo attrezzo Maschio Gaspardo visto a Verona è l'erpice rotante a telaio pieghevole Toro Isotronic che - lanciato ad Eima 2021 - permette il monitoraggio e la gestione dei parametri via Isobus. Novità 2022, il coltivatore ad ancore con telaio fisso Terremoto 2 presenta due ranghi di ancore con luce libera di 88 centimetri e quattro tipi di rulli posteriori a regolazione meccanica.
Altro arrivo del 2022, l'erpice a dischi pieghevole Veloce F è ora disponibile con una tramoggia frontale e un fungo posteriore per la semina a spaglio di cover crop e cereali autunno vernini.
Da segnalare tra le combinate, la seminatrice pneumatica SPE ora integrata sull'erpice rotante Eternum R.19 da 3 metri di Frandent. Prodotta da Sulky (brand del Gruppo Burel, che ha acquisito Frandent), SPE a comando elettronico permette di controllare la quantità distribuita in base alla velocità di lavoro e risulta semplice da gestire in campo, nonché molto affidabile.
Luci puntate anche sull'irrorazione con il nuovo sprayer trainato T-One SE 4000 Black Edition, presentato da Caffini ad Eima. Sul mercato dalla primavera 2022, la gamma T-One comprende modelli declinati nelle versioni base, Special S ed Isobus SE con serbatoi da 3mila e 4mila litri, barre da 18 a 36 metri e manica d'aria fino a 30 metri. Plus dei nuovi arrivati (attrezzi 4.0) sono il baricentro basso, la carreggiata adatta anche a colture orticole e la possibilità di scegliere il timone sterzante o l'assale sterzante a gestione elettronica.
Per chi si occupa di fienagione, Claas ha proposto la pressa quadra Quadrant 5300 RC Evolution, rinnovata nel 2021 con l'introduzione di un nuovo pick up a doppia camma per impieghi pesanti, una camera di pressatura riprogettata, un nuovo telaio anteriore e un nuovo sistema di aggancio. Esposta nell'area esterna del quartiere espositivo, Quadrant 5300 RC Evolution è semplice da controllare grazie ai comandi elettronici migliorati, gestibili mediante i terminali Cemis 700, Cebis o monitor Isobus.
Carri unifeed, l'innovazione avanza
Dal campo alla stalla il passo è breve: in mostra a Verona il nuovo carro miscelatore trainato Dogo MT 220 di Storti con tre coclee, capacità da 22 a 28 metri cubi e distribuzione laterale anteriore destra. Ideale per l'uso intensivo in grandi allevamenti, Dogo vanta una miscelazione orizzontale multiflow dove la coclea inferiore miscela e taglia il prodotto spingendolo verso la parte anteriore e viene poi portato indietro dalle due coclee superiori. Ciò permette la produzione di una razione più "umida" e compatta, che spinge l'animale ad ingerire tutti i nutrienti.
Di interesse per gli allevatori anche l'innovativo carro verticale semovente 100% elettrico Electra 2 di Supertino, disponile in due versioni: standard con capacità da 12 a 23 metri cubi e motore elettrico da 200 cavalli, Maxi con capacità da 26 a 30 metri cubi e motore elettrico da 245 cavalli. Ricaricabile in tre ore, Electra 2 con autonomia di due ore offre livelli ridotti di rumorosità ed emissioni inquinanti. Il tutto a vantaggio del conducente e degli animali.
Irrorazione: sempre più precisa in vigneto
Tappa anche in vigna, dove arrivano attrezzi all'avanguardia. Tra questi, l'atomizzatore Caffini Smart Synthesis Hybrid - già Novità Tecnica 2021 - possiede un motore elettrico per l'azionamento della ventola che controlla il flusso di aria in funzione della vegetazione da trattare e una trasmissione elettrica autonoma che varia il regime del motore elettrico in continuo, senza scomodare il motore del trattore. Inoltre, gli ugelli a modulazione di lunghezza di impulso assicurano un miglior controllo dell'irrorazione, riducendo l'impatto sull'ambiente.
Rinnovati da Nobili nel 2021, gli atomizzatori Geo e Antis G2 - con gruppi ventola tondi e a torre e serbatoi da mille, 1.500 e 2mila litri - vantano ora un carter anteriore per la protezione del gruppo di comando, un sensore Gps posizionato sopra la cisterna, un cestello miscelatore laterale per il riempimento del serbatoio e una struttura inferiore di protezione della cisterna. Su Geo, i nuovi gruppi ventola HF permettono di aumentare la prestazioni e ridurre la rumorosità.
Nuovi su Geo e Antis anche i sensori che regolano l'irrorazione sulla base della presenza o meno di vegetazione, il sistema Isobus che consente la regolazione degli attrezzi dalla cabina e la centralina Nobili IOT che permette la trasmissione dati.
Altri attrezzi 4.0 sono i nebulizzatori Whirlwind Turbo 3 e Phantom M120 Newport 20 di Martignani. Il primo tratta tre filari (o sei pareti) contemporaneamente lavorando dai 30 ai 50 ettari al giorno, il secondo si muove agilmente nei passaggi stretti in collina grazie al telaio snodato con angolo fino a 90 gradi e tratta fino a quattro pareti mediante diffusori con carica elettrostatica (due inferiori e due superiori).
Da segnalare, infine, un atomizzatore Maschio Gaspardo Turbo Teuton dotato di innovativi sensori Lidar per la lettura della parete vegetale e la regolazione dell'apertura degli ugelli in funzione del target. Il sistema di sensori è stato realizzato nell'ambito del progetto Interreg Central Europe Transfarm 4.0, che coinvolge diversi partner - tra cui il Crea - nello sviluppo di nuove soluzioni per l'agricoltura di precisione.
Non solo sprayer tra i filari
Per i viticoltori nuovi attrezzi per la gestione della chioma e del terreno nello spazio interfilare. Introdotta nel 2021, la nuova cimatrice Twin Peaks di Clemens gestisce ora due filari grazie a un telaio studiato per garantire un'elevata visibilità anteriore e dotato di pannelli verticali e orizzontali. Sui pannelli verticali si trovano da tre a sei gruppi di taglio con tre coltelli ciascuno, mentre sui pannelli orizzontali ci sono due o tre gruppi di taglio.
I movimenti dei pannelli verticali e orizzontali sono gestibili per via idraulica mediante un joystick fornito da Clemens. Richiesti in media 35 litri di olio al minuto.
Lanciata nel 2021, la nuova defogliatrice VitiPulse Combi di Ero combina il sistema ad aria compressa VitiPulse con il sistema aspirante della EB490 Professional. L'unione dei due sistemi - utilizzabili insieme o singolarmente - permette all'attrezzatura di migliorare e velocizzare la defogliazione, regolare l'intensità su un lato e adattarsi meglio alla parete vegetale. Inoltre, il ciclo di vita della defogliatrice si allunga.
Novità per la lavorazione interceppo, il telaio ventrale porta attrezzi Rapid di Orizzonti con pistone centrale di alzata a doppio effetto gestisce lame interfilari, spollonatori, rototerra Kult, dischi BioSpeed, dischiere colmartici folli o il sistema per lo sfalcio dell'erba Ecology. Abbinabili con facilità al trattore tramite un aggancio rapido a V, i modelli Rapid disponibili nelle configurazioni Basic, Light e Pro (comandabile da joystick) richiedono tra 15 e 30 litri di olio al minuto a seconda dell'attrezzo montato.
Di Frandent, la combinata seminatrice per sovescio più erpice Eternum R.15 da 1,5 metri con nuovo kit Cobo EasyFit (trasmettitore più ricevitore) instaura una comunicazione Isobus con il trattore in modalità wireless, permettendo al conducente di controllare diversi parametri durante il lavoro in vigneto.
Frutticoltura e orticoltura, cosa c'è di nuovo?
Per i frutticoltori, la nuova trinciatrice TFB/YE di Berti che, grazie alla traslazione laterale può operare centrata rispetto al trattore in impianti a spalliera o decentrata in impianti a cono. Già vista ad Eima 2021, la macchina con larghezze di lavoro pari a 1,8, 2 o 2,2 metri trincia in modo efficiente erba, sarmenti, materiale legnoso e si adatta senza problemi anche a campi di forma irregolare.
Per la frutticoltura e l'olivicoltura intensive, in scena il nuovo attrezzo trainato Expand R5090 di Volentieri Pellenc che, dopo aver rilevato la presenza di alberi tramite una telecamera, stende un telone con profili protettivi per la raccolta dei frutti. Collega di Expand, il nuovo scuotitore semovente Buggy 5000 S - funzionante su pendenze fino al 60% - usa un braccio con pinza per far cadere i frutti sul telo steso. In seguito il convogliatore di Expand scarica la frutta in uno o due bins.
Se Buggy 5000 S gestisce fino a 1.200 alberi al giorno, Expand R5090 raccoglie fino a 300 chili in pochi minuti. Il sistema, adatto ad impianti di nuova generazione, ottimizza la raccolta di olive, mandorle, arance e tanti altri frutti.
Da segnalare, infine, la nuova trapiantatrice Qubik 4.0 di Checchi & Magli, Foglia d'argento al Premio Innovazione 2022. Qubik 4.0 depone a terra cubetti pressati di insalata con grande precisione e risponde ai requisiti dell'agricoltura 4.0 grazie al sistema Smart Performance Control, che consente la trasmissione dei dati di funzionamento dal campo a un portale cloud.