Enovitis in Campo, manifestazione organizzata da Unione Italiana Vini (Uiv), nel corso degli anni è diventata un punto di riferimento per il settore vitivinicolo.
Il concorso Innovation Challenge Lucio Mastroberardino vuole dare visibilità e riconoscere l'impegno per l'innovazione e la sperimentazione nell'ambito della viticoltura da parte delle aziende espositrici.
Due premi per elogiare il progresso e l'innovazione
Sono in particolare due i riconoscimenti assegnati: il Technology Innovation Award e il New Technology. Il primo è stato attribuito a due soluzioni che vantano significativi elementi innovativi per diversi parametri qualitativi. Il secondo, invece, è stato riservato a sei prodotti caratterizzati da elementi di progresso in almeno uno degli ambiti di valutazione previsti dal concorso.
BCS Eagle 85, agilità tra i filari
Eagle 85 Dualsteer di BCS conquista il riconoscimento New Technology. Il trattore isodiametrico con telaio ad articolazione centrale e frizione a gestione elettronica migliora il livello di comfort e di sicurezza dell'operatore nelle giornate di lavoro più lunghe e nell'esecuzione di manovre ripetitive. Inoltre, l'altezza del vano motore ridotta di 80 millimetri aumenta la visibilità tra i filari.
Il piano ribassato e il passo corto garantiscono all'Eagle 85 compattezza e agilità
(Fonte foto: BCS)
SRX 5800, caratteristiche da top di gamma
Della SRX 5800 Tora di Antonio Carraro, anch'essa vincitrice, convincono la cabina a quattro montanti omologata classe 4 per i trattamenti fitosanitari, il posto di guida ribassato e il motore Stage V. Questo trattore specializzato, pur disponendo di una potenza contenuta (52 cavalli), mostra caratteristiche tecniche all'avanguardia.
La Serie Tora unisce prestazioni, efficienza e comfort di guida
(Fonte foto: Antonio Carraro)
Operazione "full electric" con e-Sprayer
Tra le soluzioni insignite del Technology Innovation Award troviamo Nobili con il suo e-Sprayer. L'atomizzatore, grazie alla partnership con New Holland, è parte di una soluzione innovativa per l'elettrificazione di attrezzi per vigneto e frutteto. Il generatore azionato dalla Pto del trattore è l'unica fonte di energia che alimenta l'irroratrice e-Sprayer.
Il sistema full electric consente minori consumi e una trasmissione pulita della potenza
(Fonte foto: Nobili)
Caffini, meno sprechi e un'irrorazione precisa
È un'altra attrezzatura a ricevere il secondo Technology Innovation Award, la Smart Synthesis Hybrid di Caffini. L'irroratrice introduce il controllo in tempo reale della portata d'aria del ventilatore in funzione delle caratteristiche della vegetazione. Questo garantisce l'efficacia del trattamento e limita il fenomeno della deriva.
L'uso di ugelli PWM a gestione pulsata permette la formazione di gocce sempre uniformi
(Fonte foto: AgroNotizie)
UV Boosting, curare con la luce del sole
Riceve, invece, il riconoscimento New Technology anche la soluzione di UV Boosting. Il loro sistema di emissione di raggi UV-C è un metodo innovativo per il controllo in vigneto di alcune malattie fungine. La luce UV-C stimola i meccanismi di difesa naturali della pianta e permette di ridurre l'utilizzo dei prodotti chimici.
Le piante stimolate dai raggi UV-C sono più resistenti a malattie come oidio e peronospora
(Fonte foto: UV Boosting)
Strategie preventive, sì con BIOOtwin®
Sempre per quanto riguarda le soluzioni fitosanitarie, riceve il medesimo premio il prodotto BIOOtwin® L di BIOGARD® - divisione di CBC (Europe). Questo è un diffusore a rilascio controllato contenente il feromone per il controllo della Lobesia botrana (tignoletta della vite). La biodegradabilità del polimero ne garantisce il completo esaurimento semplificandone la gestione in campo.
I prodotti della linea BIOOtwin® sono caratterizzati da un basso impatto ambientale
(Fonte foto: BIOGARD® - divisione di CBC (Europe))
Nuovo impianto? Facile con ARVAplant
Anche Arvatec viene premiata con il New Technology grazie ad ARVAplant Mobile, un sistema semplice ed efficiente per la progettazione dell'impianto di un vigneto in campo. La soluzione permette l'esecuzione del tracciamento e il calcolo del materiale necessario da parte di un solo operatore, evitando sprechi e perdite di tempo.
ARVAplant permette di ridurre costi e tempi di esecuzione di un impianto
(Fonte foto: Arvatec)
Kit Cima, un occhio sempre vigile in campo
Ultimo vincitore è il Kit Easy Farm di Cima. Il prodotto è dotato di un software gestionale per il monitoraggio dei dati operativi come dose distribuita, velocità e pressione media di lavoro, ettari trattati e tempi di lavoro. La memorizzazione dei dati fornisce un report dei trattamenti al fine di migliorare la gestione delle macchine aziendali.
Atomizzatore snodato pneumatico Cima Rob3 Evo in azione
(Fonte foto: Cima)