'L'autunno inizia con il maltempo dopo una estate tropicale posizionata al quarto posto tra le piu' calde dal 1800 che ha provocato un ingiallimento precoce delle foglie ed ha confuso persino le rondini, che hanno avuto una partenza scaglionata'.
Lo rileva la Coldiretti, in occasione del 21 settembre che segna l'inizio dell'autunno. Il caldo estivo ha favorito l'evapotraspirazione nelle piante che hanno messo in atto meccanismi di protezione con l'ingiallimento precoce delle foglie in ciliegi, peschi e ippocastani ma anche alla loro caduta ben visibile nei salici. 
Effetti si sono avuti anche sulle coltivazioni agricole con la vendemmia che e' iniziata con un anticipo in media di 10 giorni ed una produzione di qualità, ma contenuta sui 46 milioni di ettolitri ben al di sotto della media degli ultimi cinque anni dopo le preoccupazioni iniziali, il cambiamento del clima, con l'arrivo della pioggia autunnale, gioca ora a favore dei molti cercatori e buongustai che dedicano il proprio tempo libero nelle montagne e nei boschi italiani alla 'caccia', nel sottobosco o sulle tavole, dei gustosi miceli. 
La nascita dei funghi, precisa la confederazione, per essere rigogliosa richiede come condizioni ottimali terreni umidi senza piogge torrenziali e una buona dose di sole e 18-20 gradi di temperatura all'interno del bosco.