Agrobit Srl è una startup innovativa agritech, nata nel 2022 dalla sinergia con Agricolus srl, che sviluppa soluzioni di imaging terrestre, in particolare utilizzando drone, trattore e smartphone muniti di apposite fotocamere e sensori che siano in grado di valutare parametri biofisici e biometrici delle piante al fine di fornire un supporto completo alle decisioni dell'agricoltore e del tecnico.

 

Il prodotto principale di Agrobit è iAgro, la prima mobile app Dss (Decision Support System) per ottimizzare i trattamenti fitosanitari in colture arboree (vite, olivo, mandorlo, frutta, agrumi) in modo quantitativo e ridurre l'utilizzo di acqua e agrofarmaci. L'app consente, mediante una scansione fotografica alla pianta o parte di filare utilizzando un comune smartphone, di generare un modello 3D digital twin (gemello digitale) della stessa e di ottenere, mediante algoritmi in-cloud, i seguenti parametri:

  • parametri biometrici della pianta (spessore, altezza, volume biomassa);
  • parametri di vigore della pianta (LAI) e di campo (LWA, TRV);
  • dose ottimale di acqua e agrofarmaco per quella specifica zona del campo di cui la pianta analizzata è rappresentativa.

 

Ripetendo le scansioni in più punti del campo, l'app permette di generare mappe di vigore (Lai), utili per programmare concimazioni differenziate, irrigazioni differenziate o raccolta frutti selettiva, e mappe di prescrizione di acqua e dose di agrofarmaco per trattamenti con atomizzatori a rateo variabile.
L'app cerca di rispondere ad alcuni dei maggiori fabbisogni delle aziende agricole evidenziati dall'Osservatorio Smart Agrifood, come l'ottimizzazione di input tecnici e dell'acqua, una maggiore sostenibilità delle coltivazioni, una riduzione dei costi. L'app iAgro nasce dall'analisi di questi fabbisogni e dalla necessità di fornire Dss sito-specifici ("la cosa giusta, al posto giusto") che siano complementari ai Dss tempo-specifici ("al momento giusto"), come ad esempio centraline meteo con modelli previsionali, al fine di raggiungere gli obiettivi di sostenibilità economica, ambientale e sociale richiesti dal Green Deal Europeo e dalla Farm to Fork Strategy per l'agricoltura del 2030.

 

L'app iAgro consente di raggiungere dei risparmi potenziali in termini di acqua e agrofarmaco fino al 60%, di ottimizzare la produzione e la qualità fino al 20% e di ridurre gli impatti su ambiente, comunità rurali e lavoratori fino al 60%. Inoltre, l'app risponde anche alla nascita dei nuovi agrofarmaci che si basano sul Lwa come parametro di distribuzione indicato in etichetta, fornendo all'agricoltore e al tecnico uno strumento semplice, rapido, a basso costo e oggettivo per quantificare il vigore delle colture arboree.

 

funzionamento-iagro-fonte-agrobit.jpg

Funzionamento di iAgro, la prima mobile app sistema di supporto alle decisioni (Dss) per ottenere mappe di vigore e ottimizzare i trattamenti fitosanitari solo utilizzando lo smartphone

(Fonte: Agrobit Srl)

 

Agrobit propone anche iDrone, il servizio di telerilevamento da drone per creare mappe di variabilità vegetativa, mappe di prescrizione e modelli 3D per supportare le decisioni aziendali e ridurre/ottimizzare l'uso degli input chimici e dell'acqua.
L'azienda vanta un'esperienza pluriennale nell'analisi di dati 2D visibili (Rgb), multispettrali e termici da drone oltre che di analisi 3D delle colture per valutare in modo analitico la biomassa e altri parametri geometrici delle colture (spessore, altezza, volume). Tra i clienti di Agrobit troviamo importanti cantine, vari centri di saggio nel Nord Italia, centri di ricerca come Università e CREA.

 

Le mappature da drone possono essere utilizzate per:

  • programmare concimazioni differenziate per ridurre la variabilità intra-campo e aumentare la resa;
  • programmare trattamenti differenziati per dare più prodotto solo dove serve e meno prodotto laddove non serve;
  • progettare impianti di irrigazione di precisione, al fine di ottimizzare la risorsa idrica;
  • effettuare vendemmie selettive, al fine di produrre vini di qualità superiore;
  • contare le piante e le fallanze;
  • valutare l'area di vegetazione e il volume della biomassa;
  • identificare aree stressate o malate.

Tutte le mappe di prescrizione generate possono essere poi inviate ai macchinari a rateo variabile per un'ottimizzazione automatizzata delle operazioni colturali, ma possono essere utilizzate anche con macchinari standard (con le dovute accortezze e approssimazioni) o con kit per trasformare a rateo variabile macchinari aziendali già presenti.

 

funzionamento-idrone-fonte-agrobit.jpg 
Funzionamento di iDrone, il servizio di mappatura da drone per la generazione di mappe di variabilità vegetativa e mappe di prescrizione

(Fonte: Agrobit Srl)

 

mappature-vigore-vegetativo-vigneti-fonte-agrobit.jpg 
Mappature del vigore vegetativo su vigneti

(Fonte: Agrobit Srl)


Nel caso dei centri di saggio, il drone diventa uno strumento di indagine agronomica molto potente per la verifica dell'efficacia dei prodotti testati, consentendo di generare:

  • mappe visibili (Rgb), multispettrali e termiche ad altissima risoluzione delle varie parcelle, anche inferiori a 1cm/pixel;
  • modelli 3D per valutare parametri biometrici delle colture;
  • mappe di volumetria (biomassa) delle singole parcelle;
  • mappe di area di vegetazione delle singole parcelle;
  • mappe di altezza delle piante intra-parcella e media per singola parcella;
  • mappe di riflettanza nelle varie bande (blu, verde, rosso, red edge, nir);
  • mappe di temperatura e di stress idrico;
  • mappe di indici di vegetazione (Ndvi, Ndre, Mcari, Tcari, Gndvi, Cwsi, ecc…).

Il tutto al fine di stabilire in modo oggettivo, mediante voli effettuati a cadenza temporale, quale prodotto (es.: biostimolanti) possa essere più efficace rispetto ad altri testati.

 

analisi-mappe-2d-3d-fonte-agrobit.jpg

Analisi di mappe 2D e modelli 3D ottenuti da drone su prove sperimentali: area di vegetazione per parcella, altezza delle piante (intra-parcella e media per singola parcella), analisi del volume vegetativo (biomassa per singola parcella)

(Fonte: Agrobit Srl)

 

Un ulteriore servizio che Agrobit offre è iTractor, per il monitoraggio della resa in vigneto. Il servizio consiste nel noleggio operativo annuale di una camera stereoscopica da montare su trattore che raccoglierà dati in modo automatico e passivo durante l'annata, al fine di valutare la conta grappoli con precisione del 92% e la conta degli acini con precisione del 91%, oltre che stato di maturazione e presenza di fitopatie.
È possibile candidare la propria azienda vitivinicola per la campionatura 2023 entro fine Aprile ad un costo molto vantaggioso e accessibile.

 

Per scoprire più da vicino, anche con una dimostrazione pratica, cosa Agrobit può fare per l'azienda agricola, per lo studio agronomico, per il centro di saggio o per l'azienda distributrice/produttrice di mezzi tecnici per l'agricoltura, visita il sito o contatta l'Azienda.