Senza un’azione che agevoli l’accesso al credito, gli allevatori di suini rischiano di non superare lo stato di crisi che ne condiziona l’attività economica da oltre tre anni.

Confagricoltura e i suoi produttori hanno incontrato Ismea per mettere a punto i possibili interventi e coniugarli con la disponibilità degli istituti di credito.

“La suinicoltura italiana non può prescindere dalla riattivazione della moratoria e da una ristrutturazione dei debiti con le banche - avverte l’organizzazione degli imprenditori agricoli - lo abbiamo evidenziato anche nella presentazione della proposta del Piano Suinicolo del Mipaaf indicando questo intervento come prioritario tra quelli previsti”.

"I tempi sono urgenti - ribadisce Confagricoltura - se si vuole mantenere vitale un settore importantissimo per l’agroalimentare italiano ed i circa cinquemila allevamenti che alimentano il circuito delle produzioni a denominazione d’origine".