Viene dalla Tanzania un virus mortale che all'inizio di quest'anno si è diffuso in tutta l'Africa meridionale, minacciando oltre 50 milioni di pecore e capre in 15 Paesi.

Conosciuta come la 'peste des petits ruminants' (peste dei piccoli ruminanti) o Ppr, è considerata una delle patologie più distruttive che colpiscono pecore e capre, al pari della peste bovina in passato. Il tasso di mortalità delle greggi colpite può raggiungere il 100% e, anche se non è trasmissibile all'essere umano, può causare gravi perdite socio-economiche.

Per combattere la Ppr la Fao ha avviato a un programma di vaccinazione d'emergenza in Tanzania, dove la malattia minaccia circa 13,5 milioni di capre e oltre 3 milioni e mezzo di pecore, e sta considerando di estenderlo anche ai Paesi confinanti (Malawi, Mozambico e Zambia) insieme a misure di prevenzione e vigilanza proattiva. Se la malattia si diffondesse in tutti i 15 Paesi della Comunità di sviluppo dell'Africa meridionale, infatti, metterebbe a rischio i mezzi di sostentamento e la sicurezza alimentare di milioni di piccoli pastori e delle loro comunità.