Nel campionato europeo della razza Bruna (Brown Swiss), la Svizzera primeggia e conquista le principali categorie di valutazione
La bandiera con la croce in campo rosso ha sventolato così nel ring di Fieragricola 2010 per rendere omaggio alla campionessa delle vacche (Sturzenegger’s Gordon Belinda, allevata ad Heiden nella stalla di Ernst Sturzenegger), alla campionessa riserva vacche (Erna, allevata da Martin Wallimann di Alpnach Dorf), alla terza assoluta delle vacche (Zimmermann’s Internet Quora, bovina di Wendelin Casutt, allevatore di Falera) e anche alla migliore mammella della mostra (Mani’s Wurl Watchel di Fritz Mani).
Eppure, la Bruna dell’anno, categoria di grande rilevanza per gli allevatori presenti a Fieragricola, è stata assegnata a Marina, nome di donna e piuttosto semplice per la bovina di Gian Paolo Rossi, allevatore di Massino Visconti, nel novarese.
Predominio svizzero, dunque, in una manifestazione che ha visto la partecipazione di oltre 200 animali, provenienti da diversi Paesi d’Europa.
Elevatissimo il valore genetico degli animali, che hanno esibito valori produttivi medi non indifferenti sia per quantità che per qualità, con percentuali di grasso e proteine davvero considerevoli, rispettivamente 4,08% e 3,63%.