A seguito dell'incontro avvenuto nel pomeriggio di lunedì 9 giugno 2008 con i rappresentanti di Assica (Industriali delle carni), il Coordinamento degli allevatori presente alle trattative ha comunicato che, come segnale di disponibilità nei confronti della controparte, gli operatori zootecnici possono riprendere a consegnare normalmente i suini ed i certificati CI e CUC, indispensabili per utilizzare le carni nella produzione delle Dop.
L'incontro con Assica ha lanciato confortanti segnali di ammorbidimento delle posizioni, apparse fino alla scorsa settimana ancora molto arroccate. 'Lo stato di agitazione proseguirà sino al completo ristabilimento del giusto reddito per gli allevatori', spiega il portavoce Giandomenico Gusmaroli, 'ma sospendiamo questa prima azione dimostrativa. Da essa abbiamo ottenuto gli esiti attesi: la filiera ha capito che gli allevatori hanno una coscienza di categoria e sono in grado di muoversi. Per ora va bene così'.
Come detto, però, lo sciopero proseguirà in altre forme: 'Cercheremo in particolar modo la visibilità presso i consumatori', continua Gusmaroli, 'del resto, sappiamo bene che i maggiori disequilibri della nostra filiera vanno attribuiti agli anelli di distribuzione più vicini ai cittadini. Proprio per questo motivo riteniamo fondamentale l'asse allevatori-consumatori, al quale invitiamo a collaborare anche gli industriali'.
Il comunicato informa che un nuovo Raduno nazionale degli allevatori di suini  è convocato per lunedì 16 giugno alle ore 17, presso la Fiera di Reggio Emilia.