La difesa in ambiente protetto va anzitutto affidata alla prevenzione, attraverso l'installazione di appropriate reti antinsetto sulle aperture della serra che, nel caso specifico, in considerazione delle dimensioni dell'adulto (2-3 cm. di apertura alare), non devono essere a maglia troppo fine così da non ridurre l'arieggiamento.
Infatti dall'esterno le femmine fecondate dell'insetto possono raggiungere facilmente le serre di peperone e ovideporre sulla pianta, dove le larve si possono sviluppare sia sulle parti verdi sia sui frutti, determinando il rapido declino delle piante attaccate, destinate a morire, e la perdita del valore commerciale del prodotto.
Il monitoraggio del fitofago deve essere puntuale e preciso sia attraverso rilievi visivi della coltura per evidenziare la presenza di un attacco in atto, sia mediante l'impiego delle trappole a feromoni per rilevare con precisione l'entità del volo e la dimensione della popolazione presente.
Per la stagione 2018 Biogard®, divisione di Cbc Europe Srl, arricchisce la sua linea di feromoni per la confusione sessuale sviluppati e prodotti dall'azienda giapponese Shin-Etsu, leader mondiale nel settore dei mezzi di difesa semiochimici, con l'innovativo Isonet® On, diffusore per il controllo della piralide del mais su peperone ed altre solanacee in serra.
Il metodo della confusione sessuale si basa sull'utilizzo di particolari sostanze denominate feromoni, messaggeri chimici emessi dalle femmine adulte per attirare i maschi della medesima specie per l'accoppiamento.
Quando tali sostanze sono immesse nell'ambiente in una quantità tale da compromettere la capacità recettiva del sistema olfattivo dei maschi, questi ultimi non riescono più ad individuare la femmina sorgente del richiamo con una conseguente riduzione e ritardo degli accoppiamenti. Questo determina una drastica riduzione della capacità riproduttiva del fitofago, con una diminuzione delle larve neonate e, di conseguenza, del danno alla coltura.
La confusione sessuale non è un metodo alternativo alla lotta tradizionale, ma deve essere considerato come la base sulla quale modulare la difesa in relazione alle caratteristiche delle singole aziende nella quale viene adottato.
Isonet® On è un diffusore a rilascio controllato del feromone chimicamente analogo a quello naturale di Ostrinia nubilalis. Il prodotto è costituito da due microcapillari paralleli di polimero plastico, entrambi riempiti del feromone specifico e saldati alle due estremità, senza la presenza del filo di alluminio utilizzato in altri diffusori Shin-Etsu.
L'apertura centrale permette una semplice e rapida applicazione al sostegno, con la sola attenzione a non forzare l'apertura del diffusore per evitare la separazione dei due capillari. Il design a doppio tubo, tecnologicamente avanzato, permette un rilascio ottimale e un'applicazione più semplice e rapida.
Una sola applicazione di Isonet® On garantisce la copertura di tutta l'attività di volo della piralide.
La confusione sessuale funziona attraverso la distribuzione omogenea del feromone nell'ambiente della coltivazione da difendere. Questo risultato si ottiene applicando Isonet® On in serra al dosaggio consigliato in etichetta.
I fattori che regolano l'erogazione di feromone di Isonet® On sono di natura fisico-chimica e sono legati alle caratteristiche intrinseche del polimero e agli spessori delle pareti dei capillari che lo compongono, nonché alle temperature medie ed ai movimenti di aria all'interno delle serre. La struttura a capillare permette a tutto il diffusore di rimanere impregnato di sostanza attiva anche quando, durante il corso della stagione, il suo contenuto interno si riduce. La superficie totale da cui viene rilasciato il feromone, quindi, non varia per tutto il periodo di esposizione e la permeazione si mantiene costante a parità di condizioni.
I diffusori vanno appesi in modo lasco sui fili o altre strutture di sostegno prima dell'inizio del volo della generazione svernante di Ostrinia, orientativamente nel mese di aprile.
L'applicazione in serra di Isonet® On deve seguire una ben precisa metodologia applicativa ed accompagnata da puntuali pratiche agronomiche di profilassi:
- applicare nella maniera più uniforme possibile su tutta la superficie della serra a confusione;
- rinforzare il dosaggio in prossimità dei bordi e delle entrate perché sono le aree di maggiore dispersione di feromone;
- utilizzare reti anti insetto per evitare migrazioni di femmine fecondate dall'esterno delle serre;
- verificare periodicamente il livello di infestazione sulle foglie e sui frutti e, nel caso, intervenire con un trattamento di supporto;
- distruggere i residui colturali di mais, dopo la raccolta, per eliminare le larve svernanti;
- evitare avvicendamenti colturali stretti fra colture suscettibili (peperone, fagiolino, melanzana).
Isonet® On va utilizzato alla dose di 600-800 diffusori/ettaro, ovvero 60-80 diffusori su mille m2.
La disposizione dei diffusori sulla superficie da proteggere deve rispondere a criteri di uniformità avendo cura di porre rinforzi sui bordi ed in prossimità delle porte di accesso, ovvero nei punti dove maggiore è il rischio di ingressi di femmine fecondate dall'esterno.
Isonet® On si affianca a Rapax® AS, insetticida microbiologico a base di Bacillus thuringiensis kurstaki (ceppo EG 2348), per comporre una linea Biogard per la difesa biologica e integrata dalla piralide del mais di assoluto valore fitoiatrico.
Biogard®, fedele al proprio motto Biological first, propone dunque un innovativo mezzo per il controllo della piralide del mais su peperone, pomodoro e melanzana.
Isonet® On si inserisce nel collaudato panorama di prodotti a tecnologia Shin-Etsu ed è destinato a rivoluzionare il modo di pensare la difesa dagli attacchi della piralide in coltura protetta grazie alla sua efficacia e semplicità di impiego.
Vantaggi di Isonet® On:
- efficace;
- compatibile con l'azione dei bombi;
- ammesso in agricoltura biologica;
- nessun Limite massimo di residuo (LMR);
- nessun tempo di carenza ed intervallo di rientro;
- possibilità di integrazione sia con i mezzi di lotta biologica che chimica.
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