L'Anas - Associazione nazionale allevatori suini, attraverso il suo Osservatorio, propone un'analisi del mercato mondiale di cereali e soia e le previsioni per i prossimi mesi. Frumento tenero: per l'ottimo raccolto e per la fine delle manovre speculative rialziste sui futures, i prezzi  hanno subito una rapida flessione in tutta l’Unione europea e non si può escludere che il trend ribassista prosegua anche nei prossimi mesi. Il prezzo più contenuto rende il frumento comunitario competitivo anche rispetto a quello di Ucraina e Russia. Da dicembre ci si attende un accentuarsi della competizione su scala internazionale con l’ingresso sul mercato del frumento argentino e australiano. Mais: quest’anno in Europa la produzione di mais dovrebbe arrivare a circa 60 milioni di t, 14 milioni di t in più rispetto alla precedente annata agraria. Il prezzo del mais continua a calare sia per il raccolto abbondante, sia per la difficile situazione finanziaria internazionale che scoraggia i potenziali compratori. Orzo: anche il prezzo dell’orzo ha subito una flessione nelle ultime settimane. In Australia il prossimo raccolto dovrebbe arrivare a circa 6,3 milioni di tonnellate, un bilancio più modesto di quello che era stato previsto a causa delle avverse condizioni atmosferiche. Di conseguenza le potenzialità esportative australiane saranno più modeste. Nell’annata 2008/2009 gli aumenti della produzione dovrebbero interessare l’Ue, la Russia e l’Ucraina. Soia: l’Usda nell’annata agraria 2008/2009 stima un aumento del raccolto negli Stati Uniti e in Argentina, mentre dovrebbe verificarsi una flessione nella produzione di soia brasiliana. Per quanto riguarda gli Usa, si prevede un calo dei consumi interni ed un conseguente potenziale aumento delle esportazioni statunitensi.