Mantenere stabile e produttivo un digestore significa diventare “allevatore di batteri”. Come per ogni tecnica di allevamento, esistono metodi da seguire e parametri da rispettare, in quanto i batteri non sono poi così diversi da suini o bovini. La differenza sostanziale con un allevamento di animali è che i batteri non si possono contare o pesare come le bestie, per cui i processi microbiologici devono essere monitorati utilizzando parametri che forniscono informazioni indirette sull’attività metabolica del digerente.
In questo video, Mario A. Rosato spiega, con il linguaggio semplice e lo stile didattico che lo caratterizza, come le prove respirometriche siano quelle più semplici da realizzare direttamente in impianto e di gran lunga più affidabili rispetto ai parametri di monitoraggio classici degli impianti di biogas (pH, FOS/TAC, conducibilità elettrica…).
Esperienze di coltivazioni indoor, in particolare su Catharanthus roseus, Coleus blumei e Taxus baccata, per provare ad aumentare le rese in principi attivi manipolando lo spettro luminoso
209 milioni di euro nei prossimi sei mesi in Emilia Romagna per i nuovi bandi Psr. Contributi per la promozione della Pera Igp e degli agriturismi. Sostegno alla coltura del riso
Il Consorzio Dolce Passione inaugura la campagna commerciale del cocomero a buccia nera made in Italy con un doppio evento nel ferrarese, presso l'Azienda Agricola Sovrani Gabriele e la Spiaggia Romea
Grazie all'aumento delle esportazioni e al calo in valore degli acquisti dall'estero, su base mensile il deficit è in calo di oltre 200 milioni. Ma rimane comunque strutturale
Le aziende agricole e contoterzi con domande ammesse al finanziamento hanno tempo fino alle 18.00 del 12 settembre 2024 per caricare i documenti richiesti. Chi ha dubbi, può consultare il video tutorial dell'Inail
Un patogeno alla volta: la cercospora della barbabietola da zucchero colpisce gli apparati fogliari diminuendone la capacità di sintetizzare saccarosio, a danno delle produzioni finali
Potrà sostituire le marche auricolari obbligatorie per l'identificazione degli animali. La deroga avrà valenza regionale e porrà dei limiti alla movimentazione degli animali. La Sardegna apripista alle nuove regole