Manca una settimana all’appuntamento con le energie pulite e con il risparmio energetico offerto dal fuoco che brucia la legna.

Dal 24 al 28 febbraio Progetto Fuoco, 7° Mostra internazionale di impianti e attrezzature per la produzione di calore ed energia dalla combustione di legna, ritorna dopo due anni alla Fiera di Verona come l’evento più atteso per affrontare temi sempre più scottanti in questo periodo di crisi e di aria poco respirabile nei centri urbani. 
Una grande esposizione a cui partecipano 500 aziende provenienti da 18 Paesi, con 60.500 mq di novità tecnologiche e di design: questi i numeri che riassumono l’evento europeo per il settore: evento che conta sul patrocinio del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, della regione Veneto, di Enea , di Aiel  e di  Itabia
Progetto Fuoco non sarà soltanto una rassegna di caminetti, stufe, termocucine e termocamini, accessori, sistemi di controllo, legnami, servizi ed impianti (dispositivi  accesi durante la manifestazione, grazie al mega impianto di evacuazione fumi). La biennale veronese, visitata nel 2008 da 60.500 operatori professionali, sarà anche il riferimento europeo per imprenditori, tecnici, progettisti e commercianti del settore, che si ritroveranno nelle quattro giornate dense di convegni e incontri. 
I temi sul tappeto: qualità dell’aria e polveri sottili, pellet, strutture di legno, sicurezza, fuoco e nuove norme tecniche per le costruzioni, vernici resistenti al calore, interventi di fumisti e spazzacamini, energia a km zero, nuove norme per la fumisteria, logistica e intermodalità nelle filiere della legna da ardere e del cippato, sicurezza dei camini, installazione di canne fumarie.
Progetto Fuoco prevede anche: dimostrazioni operative di macchine della filiera legno, la presentazione dei progetti vincitori del concorso Riabita 2009 per la ristrutturazione di cascine casali e masserie realizzato dalla rivista Riabita; e l’illustrazione dei progetti vincitori del primo Premio nazionale di design Assocosma Project 2010, promosso dall’Associazione nazionale costruttori stufe, per promuovere il sistema di riscaldamento a legna delle stufe ad accumulo in maiolica.