I programmi di costituzione e/o selezione di nuove varietà di mandorlo e ciliegio si propongono lo scopo di migliorare i livelli qualitativi delle piattaforme varietali tradizionali. Per quanto attiene al mandorlo, dopo l'ottenimento in Francia di una nuova varietà, Ferragnès, e la scoperta di varietà pugliesi autocompatibili si è aperta la corsa al miglioramento genetico della specie per il carattere autofertilità.
Per il ciliegio, particolare attenzione è stata posta all'allargamento del calendario di maturazione, alla resistenza allo spacco, alla tenuta dei frutti in post-raccolta ed all'autofertilità.
 
Tutte le nuove proposte vanno guardate con interesse, in quanto potenzialmente utili per adeguare le produzioni alle esigenze di una domanda in continua evoluzione da parte di mercati di assorbimento sempre più vasti, esigenti e lontani. Tuttavia, bisogna anche aggiungere che l'eccessiva offerta di nuovo materiale genetico finisce col disorientare anche i più accorti tra tecnici e frutticoltori, soprattutto quando queste non sempre mantengono, alla prova di fatti, le promesse con cui sono state accortamente reclamizzate.
Il ministero delle Politiche agricole ha istituito nel 1993, un Programma straordinario di sperimentazione per la formulazione di liste d'orientamento varietale dei fruttiferi includendovi ciliegio, come 'servizio' ai frutticoltori con la compilazione di affidabili, ragionate ed aggiornate liste di varietà raccomandabili nei diversi distretti frutticoli italiani.
 
La giornata di presentazione delle liste di varietà consigliate che si terrà venerdì 12 giugno prevede la partecipazione di operatori, tecnici e ricercatori e rappresenta, ormai da un quindicennio, utile occasione di approfondimento ed aggiornamento sul tema.

Per il 2009 è stata scelta la provincia di Bari, come giusto riconoscimento dell'importanza sul territorio delle due specie: il mandorlo per stimolare ancora inesplorate possibilità di sviluppo della coltura in regione, in un tempo non lontano molto più importante di oggi, anche in vista degli scenari che si apriranno in ambito mediterraneo in un futuro che è ormai prossimo, il ciliegio per l'assoluto primato produttivo di questa provincia nel contesto nazionale.
 
Programma

Ore 17 Registrazione e inaugurazione mostra pomologica ciliegio
Ore 18 Modera A. Dipierro, Provincia di Bari
Saluto delle Autorità
Avv. G. Lovascio, Sindaco di Conversano
Prof. A. Paladino, Assessore Agricoltura Provincia di Bari
Prof. V. N. Savino, Preside Facoltà di Agraria, Università di Bari
Prof. C. Petrocelli, Magnifico Rettore, Università di Bari
Liste varietali Mandorlo
Lo stato di salute della mandorlicoltura in Italia
Prof. A. Godini, Dipartimento di Scienze delle produzioni vegetali, Università di Bari
Presentazione delle liste varietali mandorlo 2009
Prof. F. Sottile, Dipartimento Colture arboree, Università di Palermo
Pausa caffè 
Liste varietali Ciliegio
Insidie vecchie e nuove per la cerasicoltura italiana
Prof. A. Godini, Dipartimento di Scienze delle produzioni vegetali, Università di Bari
Presentazione delle liste varietali ciliegio 2009
Dott. M. Palasciano, Dipartimento di Scienze delle produzioni vegetali, Università di Bari
Discussione
 
Sede: Grand Hotel D'Aragona, Conversano (Ba) 12 giugno 2009
 
Segreteria organizzativa:
Dipartimento di Scienze delle produzioni vegetali - Tel. 080 5442987 Fax 080 5442508; Dott. Marino Palasciano
marino.palasciano@agr.uniba.it