Da Martignani: il nuovo nebulizzatore elettrostatico

I principali vantaggi del nuovo nebulizzatore elettrostatico prodotto da Martignani, riguardano inanzitutto una distribuzione mirata sull'intera parete vegetativa garantendo sempre la massima efficacia di copertura con il minimo impiego di principio attivo, in più con il dispositivo di carica elettrostatica riduzione a zero dell'effetto deriva nell'atmosfera permettendo un ulteriore risparmio preventivo di principio attivo anche in fase di massimo sviluppo vegetativo della coltura da trattare. Inoltre, c'è la possibilità di delimitare o localizzare il trattamento sulle fasce di vegetazione strettamente interessate dall'infestazione che occorre combattere (semplici ed affidabili sistemi di regolazione consentono di variare l'erogazione dell’aria e del liquido indipendentemente verso il diffusore superiore o inferiore secondo l'esigenza). Ultima, ma non per importanza, si ottiene una drastica riduzione dei tempi di lavoro, in coltivazioni molto alte e a grande sviluppo vegetativo (Vigneti Gdc, Frutteti, Aranceti, ecc.) consente di operare a velocità nettamente superiori e perfino in condizioni atmosferiche proibitive per i mezzi convenzionali.
 

Caratteristiche costruttive

- Telaio zincato a caldo
- Serbatoio 1000 l in polietilene con cisterna integrata da 100 l per il risciacquo del circuito e 15  l lavamani a norme Ce;
- Cestello premiscelatore in acciaio Inox per preparare rapidamente le miscele di antiparassitari a serbatoio chiuso;
- Timone snodato omologato per circolazione stradale;
- Assale regolabile in larghezza ed altezza;
- Pompa centrifuga in acciaio inox a grande portata (250 l/m) con tenute meccaniche speciali;
- Ventilatore centrifugo a doppia aspirazione ad elevato rendimento aerodinamico;
- Quattro dosatori di precisione a scala graduata inox (da 0 a 4800 l/ora a pressione d'esercizio costante) per una rapida ed affidabile taratura dei volumi/ettaro da distribuire;
- Comando elettrico con integrata la doppia funzione di apertura/chiusura del liquido e regolazione della pressione d'esercizio con manometro incorporato;
- Due serie di diffusori con ugelli speciali Kwh a largo passaggio (gli ugelli hanno durata eterna, nessuna occlusione anche con miscele molto concentrate);
- Dispositivo di Carica elettrostatica delle microgocce (primi in Europa dal 1981 e unico pluritestato);
- Sistema per la sopraelevazione a colonna 'Turbo 2' costituito da un tunnel in metallo zincato a caldo ad altezza adattabile (elementi modulari) secondo le caratteristiche degli impianti di frutteto o vigneto da trattare. I due settori del diffusore superiore sono orientabili con comando idraulico a distanza anche in fase di distribuzione.