Il gruppo di esperti scientifici sugli organismi geneticamente modificati (gruppo Gmo) ha commentato che queste linee guida in bozza presentano un approccio più globale e armonizzato alla caratterizzazione agronomica e fenotipica delle piante geneticamente modificate, giacché utilizzano i dati desunti dalle prove sul campo e in condizioni controllate.
La guida tratta in particolare una serie di elementi, tra i quali:
• la rappresentatività dei siti scelti per le prove sul campo;
• la rappresentatività dei materiali scelti per le prove e la loro qualità;
• il disegno sperimentale delle prove sul campo;
• la selezione e la descrizione di endpoint (ecologicamente) pertinenti;
• l'analisi dei dati e i risvolti per la valutazione dei rischi ambientali.
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Fonte: Efsa