“Istituire subito una commissione d’inchiesta sulla gestione del Sian”. Lo chiede Massimo Fiorio, vicepresidente dalla Commissione Agricoltura della Camera dei deputati in una interrogazione parlamentare al ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, in merito alla gestione del Sistema informatico che del ministero dell'Agricoltura è il centro nevralgico, dato che distribuisce sette miliardi di euro all'anno di contributi europei.
Un Sistema che fino ad oggi è costato alle casse dello Stato 780 milioni di euro e il cui contratto - quando era titolare del Dicastero il ministro Nunzia De Girolamo - è aumentato di 90 milioni.
A questo proposito, è di pochi giorni fa la richiesta presentata dall'attuale ministro Maurizio Martina al commissario di Agea, di una relazione urgente sule modalità e sul grado di efficacia con cui si è provveduto alla gestione del Sian.
“Qualora le inchieste della magistratura appurassero definitivamente le gravissime irregolarità sulla gestione dei finanziamenti pubblici, peraltro già emerse palesemente dalla ‘Relazione tecnica della Commissione per Collaudo finale del Progetto per l’Evoluzione dei servizi', sarebbe anche opportuno – conclude Fiorio – rivedere i termini contrattuali con il consorzio privato di imprese Rti che gestisce con Agea il Sian”.
Un Sistema che fino ad oggi è costato alle casse dello Stato 780 milioni di euro e il cui contratto - quando era titolare del Dicastero il ministro Nunzia De Girolamo - è aumentato di 90 milioni.
A questo proposito, è di pochi giorni fa la richiesta presentata dall'attuale ministro Maurizio Martina al commissario di Agea, di una relazione urgente sule modalità e sul grado di efficacia con cui si è provveduto alla gestione del Sian.
“Qualora le inchieste della magistratura appurassero definitivamente le gravissime irregolarità sulla gestione dei finanziamenti pubblici, peraltro già emerse palesemente dalla ‘Relazione tecnica della Commissione per Collaudo finale del Progetto per l’Evoluzione dei servizi', sarebbe anche opportuno – conclude Fiorio – rivedere i termini contrattuali con il consorzio privato di imprese Rti che gestisce con Agea il Sian”.
