Veronafiere con Vinitaly presenta 'OperaWine', il progetto nato per offrire agli operatori internazionali la possibilità di conoscere i vini italiani direttamente nel territorio d'origine.
Primo tra gli appuntamenti di Opera Wine sarà il Grand Tasting 'Finest Italian Wines: 100 Great Producers' che si terrà sabato 24 marzo 2012 a Verona nella cornice del Palazzo della Ragione e che precederà la 46esima edizione di Vinitaly, in programma da domenica 25 a mercoledì 28 marzo 2012.
Wine Spectator
L'incontro vede coinvolta la rivista americana Wine Spectator che, per la prima volta in Europa, farà una grande verticale dei vini provenienti da ogni regione d'Italia. I primi produttori invitati e già entrati con i loro vini a far parte dei cento Great Producers selezionati da Wine Spectator, sono stati comunicati nel corso della presentazione in anteprima tenutasi nelle sale dell'Hotel Principe di Savoia a Milano.
"La promozione e la valorizzazione del sistema Italia nel mondo è tra i punti cardine della strategia di Veronafiere che, attraverso i propri marchi forti, in questo caso Vinitaly, porta il meglio delle produzioni nazionali nei principali Paesi esteri, in particolare extra Ue", ha sottolineato il presidente di VeronaFiere Ettore Riello.
Sistema vino-Paese
L'iniziativa vuole rafforzare il sistema vino-Paese e avviene in un contesto che vede gli Stati Uniti d'America il primo mercato al mondo per l'export di vini made in Italy (rappresentano la metà del valore complessivo delle esportazioni), con un incremento in valore del 17,7% nei primi 8 mesi del 2011 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, pari a 604,6 milioni di euro.
Bruce Sanderson, senior editor e tasting director di Wine Spectator, rivista internazionale del mondo del vino, unica deputata alla scelta dei produttori, ha dichiarato: "Wine Spectator ha da sempre una grande considerazione per i vini italiani, ed è per noi un onore poter effettuare una selezione su invito che mira a rappresentare la ricca e diversificata offerta italiana, accomunata dall'eccellenza della produzione, data dall'alto livello di storia e tradizione che ogni produttore riesce a raccontare con la sua etichetta".
L'elenco delle cento aziende è stato stilato sulla base di criteri quali: la rappresentanza di ogni regione italiana con l'obiettivo di presentare a operatori e buyer il ventaglio di scelta della produzione vitivinicola italiana; la scelta di prodotti che riflettano l'antica eredità e i traguardi raggiunti dai viticoltori italiani.
Grand Tasting
"Il Grand Tasting ha l'obiettivo di incrementare la presenza a Verona di operatori internazionali del vino, la visibilità e la partecipazione della stampa internazionale – ha affermato Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere -. Inoltre il Grand Tasting vuole sviluppare le conoscenze sull'eccellenza del vino italiano aiutando a comprendere la specificità dei migliori vini e vitigni italiani; vuole promuovere l'immagine del vino italiano come espressione di un territorio esclusivo dal punto di vista paesaggistico, storico e culturale; vuole aumentare la conoscenza della marca sottolineando il suo legame con il territorio".
Nell'ambito di OperaWine, la mattina di sabato 24 marzo sono già in calendario due appuntamenti riservati ai produttori italiani e dedicati a due mercati target per il vino italiano: Usa e Cina.
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Fonte: VeronaFiere