Concordiamo con la filosofia di fondo che anima la riforma, con la quale si dà una svolta radicale al settore, chiediamo, però, un forte impegno del governo per il mantenimento delle risorse comunitarie per il sistema vitivinicolo nazionale. Così si è espressa la Cia-Confederazione italiana agricoltori in merito alla proposta della Commissione Ue sulla nuova Ocm vino illustrata ieri a Bruxelles dal Commissario all’Agricoltura Marian Fischer Boel.
Per la Cia restano, comunque, fondamentali alcuni aspetti sui quali occorre avere le opportune certezze, tra cui la garanzia del potenziale vitivinicolo italiano, la gestione razionale ed equilibrata dell’eventuale estirpazione con il pieno coinvolgimento dei produttori e delle istituzioni, lo sviluppo regolato e monitorato dei nuovi impianti.