“La riforma dell’Ocm ortofrutta contiene elementi condivisibili. Su di essa, comunque, siamo pronti aprire una seria e approfondita riflessione nelle sedi opportune, avendo sempre come obiettivo primario la tutela dei redditi dei produttori”. E’ quanto ha sottolineato il presidente della Cia-Confederazione italiana agricoltori Giuseppe Politi all’indomani del tavolo agroalimentare di Palazzo Chigi. “La nuova Ocm ortofrutta -rileva Politi- si muove nella logica della riforma della Pac orientata al mercato, alla maggiore competitività e alla difesa degli interessi degli agricoltori. Lo stesso ‘atterraggio morbido’ risponde ad una precisa logica: quella di tutelare tutti gli agricoltori che operano nel comparto ortofrutticolo”. Politi, dunque, ribadisce l’esigenza di una responsabilità da parte di tutti in questo particolare frangente dell’agricoltura. “Bisogna operare affianco dei produttori aiutandoli a superare le difficoltà, in modo da costruire un rapporto sempre più concreto e positivo con il mercato che sta subendo profonde trasformazioni”.