“Più volte abbiamo sostenuto che per un reale sviluppo l’agricoltura italiana deve relazionarsi con tutta la società. Per questo motivo abbiamo insistito sulla necessità di una politica ed un governo dell’economia e della società capaci di favorire queste relazioni e di creare condizioni più favorevoli nelle quali svolgere le attività produttive. Non possiamo che esprimere soddisfazione per le dichiarazioni del neo-ministro dell’Agricoltura francese Christine Lagarde che ha rilevato che il futuro del mondo agricolo transalpino passa per un nuovo patto con la società”. E’ quanto sostiene il presidente della Cia - Confederazione italiana agricoltori Giuseppe Politi che evidenzia come in un momento di grandi trasformazioni e di una globalizzazione convulsa occorre che il settore primario, forte dei suoi valori, torni ad occupare un posto da protagonista nel contesto soci-economico, portando avanti un confronto costruttivo con tutti gli altri soggetti che compongono il mosaico della società. (Foto: Cia)