E’ indispensabile il rilancio dello sviluppo e della competitività del sistema imprenditoriale, aprendo nuove prospettive in una fase in cui la globalizzazione sta generando una competizione sempre più agguerrita. E’ quanto sostenuto dalla delegazione della Cia - Confederazione italiana agricoltori (guidata da Alberto Giombetti, coordinatore della Giunta nazionale) al Tavolo produttività e competitività svoltosi oggi a Palazzo Chigi nell’ambito della concertazione tra governo e forze sociali. Va portata avanti, secondo la Cia, una strategia mirata che tenga conto dei problemi che vive l'agricoltura la quale, pur registrando positivi segnali di ripresa (dati sul Pil) del primo trimestre del 2007, fa i conti con problemi strutturali. Da qui l’esigenza di politiche nuove e propulsive per sviluppare l’attività imprenditoriale agricola. In questo senso la Conferenza nazionale annunciata dal ministro De Castro può rappresentare un’importante fase di confronto e di discussione dalla quale far emergere azioni condivise per un valido progetto per l’agricoltura italiana. Un progetto che deve avere priorità assolute: sostegno alla proiezione internazionale del sistema agroalimentare, rafforzamento delle relazioni di filiera e dell’impresa agricola professionale.