L’emanazione della circolare del ministero degli Interni che autorizza l’ingresso di 80 mila lavoratori extracomunitari stagionali e di 2 mila lavoratori che hanno partecipato a programmi di formazione e di istruzione nel paese d’origine rappresenta un passaggio necessario ed atteso dalle aziende agricole che dal 12 marzo (data di pubblicazione del relativo decreto del Presidente del Consiglio) avranno l’opportunità di assumere lavoratori stagionali e programmare compiutamente le attività. E’ quanto sottolinea la Cia - Confederazione italiana agricoltori. La decisione di autorizzare una congrua quota iniziale di lavoratori stagionali è in linea con la richiesta della Cia ed è adeguata a garantire la copertura del fabbisogno annuale manodopera, soprattutto nel momento delle grandi raccolte.