Continua il trend al rialzo delle quotazioni di Parmigiano Reggiano e Grana Padano. Entrambi i formaggi crescono dell’1% su base settimanale. Con questo ulteriore aumento, il prezzo del Parmigiano Reggiano supera la soglia dei 9 €/kg posizionandosi ad un livello di prezzo che è il più elevato dell’ultimo quinquennio.
Dalle piazze europee e internazionali non arrivano buone notizie. Le polveri di latte evidenziano andamenti negativi, sia quello intero sulla piazza olandese (-2,8%), sia quello parzialmente scremato in Germania (-3,3%). Negli Usa cede terreno il burro. In questa piazza, così come per l’Oceania, la variazione negativa dei prezzi è dovuta all’indebolimento della moneta americana. Unica eccezione è la piazza polacca dove sia il burro sia l’Edam registrano incrementi positivi rispetto alla settimana precedente.
Per quanto riguarda le materie prime per l’alimentazione del bestiame, sulla piazza nazionale l’orzo cresce del 7,8% mentre il mais non evidenzia cambiamenti. Sulla piazza di Rotterdam cresce significativamente il prezzo della soia in granella di provenienza Usa (+7,9%). Il mais registra aumenti dei prezzi sia sulla piazza di Bordeaux sia sui future di Chicago.
Prezzi settimanali di alcuni prodotti lattiero-caseari in Italia (€ per 100 kg)
Fonte: principali borse merci
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