Un rapporto della Commissione europea ha confermato la sussistenza di potenziali benefici derivanti dal bando dell'allevamento in batteria delle galline ovaiole. Pertanto, si potrà dare inizio ad una fase di graduale allineamento a nuove norme di protezione che diverranno pienamente funzionali dal 2012. Markos Kyprianou, commissario europeo alla sanità ha dichiarato che la Commissione aveva preso l'impegno con i consumatori europei affinchè venissero adottate misure concrete di benessere animale.
Il rapporto è stato presentato l'8 gennaio scorso e si basa su evidenze scientifiche ed economiche a sostegno del bando, nonchè su numerosi pareri scientifici e socio economici indipendenti, fra cui quello dell'Efsa (Agenzia europea per la sicurezza alimentare). Non ci sarà dunque alcuno slittamento e dal 2012 il divieto sarà pienamente introdotto. Kyprianou ha anche invitato gli operatori ad avviare la dismissione delle gabbie di batteria in linea con la Direttiva  1999/74/EC(pdf).

Foto by
Dakoina