E’ un accordo importante per il suo aspetto economico che sancisce il mantenimento e il rafforzamento dei rapporti interprofessionali che potranno così portare ad un effettivo governo delle produzioni al fine dare reali prospettive future agli allevatori. Così la Cia-Confederazione italiana agricoltori si è espressa in merito all’intesa sul prezzo del latte raggiunto, dopo una lunga trattativa, in Lombardia.
La Cia evidenzia che l’accordo prevede un aumento forfettario di 2 euro per 100 litri per le consegne del mese di settembre. Dal 1 ottobre al 31 dicembre, il prezzo è fissato a 38 euro per 100 litri più Iva e, infine, dal 1 gennaio al 31 marzo è di 42 euro per 100 litri più Iva. Nel sottolineare che in Lombardia c’è circa il 40 per cento della produzione di latte nazionale, la Cia ribadisce che non è da sottovalutare il valore economico dell’accordo che va nella direzione di garantire una giusta remunerazione agli allevatori, pure in un contesto di una difficile trattativa con l’industria lattiero-casearia.