Nel corso dell'inagurazione della 49esima Rassegna Suinicola Internazionale, avvenuta mercoledì 18 aprile, si è svolto un importante momento di confronto tra De Castro e Giandomenico Gusmaroli, presidente dell'Anas - Associazione nazionale allevatori suini. Presso lo spazio Anas i due numeri uno delle rispettiveistituzioni/associazioni hanno discusso della difficile situazione che sta vivendo l'intera filiera suina Dop. In particolare, il presidente dell'associazione, in rappresentanza degli allevatori, ha letto al ministro un documento incentrato che afferiscono l'intera sfera della suinicoltura. "La filiera suina Dop - ha spiegato Gusmaroli- è sempre più in difficoltà nel produrre valore, tanto che le rappresentanze dei suinicoltori parlano di 'crisi d'identità', determinata dai bassi prezzi, dai cambiamenti dei consumi, dalla concorrenza di prodotti di minore qualità, ma che approfittano dell'immagine dei 'fratelli maggiori' ad indicazione geografica per proporsi a prezzi inferiori e trovare spazi di mercato". Gli allevatori, rappresentati dall'Anas, hanno poi rivolto al ministro precise richieste, vale a dire di valorizzare il tavolo interprofessionale per la suinicoltura (istituito da inizio anno presso il Mipaaf e luogo di confronto tra gli attori della filiera) facendolo diventare un vero e proprio luogo di concertazione delle strategie settoriali. E' stato inoltre chiesto di privilegiare la difesa delle indicazioni geografiche (Dop-Igp) rispetto ad altri tipi di marchi (brand, private label) e, infine, di attuare una politica cche privilegi la presenza di carni d'origine nazionale nelle produzioni italiane.