Si è svolto nel pomeriggio di mercoledì 15 dicembre l’ultimo consiglio d'amministrazione dell’anno 2010 del Consorzio Italiano Biogas e Gassificazione, un consorzio voluto dai produttori per i produttori. Durante il Consiglio è stata presentata la richiesta di adesione da parte di dodici nuove aziende produttrici. L’ accettazione della loro richiesta ha permesso al Consorzio di raggiungere 100 associati. Il Consorzio aggrega oggi 77 soci ordinari, aziende produttrici di biogas e gassificazione da biomassa prevalentemente agricola, 21 soci aderenti, società industriali fornitrici di impianti e tecnologie e due enti istituzionali, il Crpa di Reggio Emilia ed Energetica Onlus del Piemonte. Il presidente Mauro Crivelli ha espresso la propria soddisfazione: ”Il risultato raggiunto oggi dimostra l’intenso lavoro svolto: gli incontri, le comunicazioni, le informazioni e le attività hanno permesso di coinvolgere gli imprenditori del settore, creando in loro fiducia nei confronti del Consorzio. Durante l’assemblea di febbraio 2010 uno dei principali obiettivi che il Consorzio si era posto era la crescita della base associativa, in un anno ritenuto cruciale per creare uno sviluppo duraturo del settore. E così è stato. Il Consorzio, rispetto al 2009, ha triplicato il numero dei suoi associati”.
E siamo solo ad 1/3 dell’opera - aggiunge il coordinatore Viller Boicelli - Entro la fine del 2010 vi saranno in attività circa 350 impianti. Il 2011 sarà quindi per il Consorzio un anno impegnativo: dovremo presentare le nostre attività e i nostri servizi agli imprenditori che ancora non conoscono la realtà del Consorzio per crescere le esperienze del settore e, attraverso il confronto diretto tra gli operatori, ottimizzare i processi produttivi”.


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