Maurizio Urbani, direttore generale dell’Enea (Ente nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e l'ambiente), in occasione del Workshop 'Sicurezza Alimentare ed Energia', che si è tenuto oggi presso l'Enea, ha affermato che: 'Emerge con chiarezza che la crisi alimentare è stata affrontata finora con misure di emergenza, mentre occorrono interventi di lungo periodo in termini di investimenti, scelte tecnologiche adeguate e nuove politiche economiche. E’ l’ennesima sfida globale che richiede l’impegno solidale di tutti, constatato che i soli meccanismi del libero mercato non sono in grado di fronteggiare una così grande emergenza ambientale, sociale ed economica'.
Luigi Rossi, direttore del Dipartimento Biotecnologie, Agroindustria e Protezione della Salute dell’Enea, ha evidenziato che: 'Si è voluto mettere insieme alcuni aspetti che riguardano il rapporto tra ricerca scientifica, trasferimento tecnologico e formazione sui temi della sicurezza alimentare e dell’energia, presentando con l’occasione un rapporto Enea sulle attività e sui risultati conseguiti. L’Enea svolge da oltre 50 anni attività di ricerca nel campo delle biotecnologie agro-alimentari, con una visione integrata e multidisciplinare sui temi della sostenibilità delle produzioni e della gestione compatibile delle risorse naturali. Da sempre lavoriamo nell’area del Mediterraneo in collaborazione con il Joint FAO/IAEA Programme e con gli Istituti di ricerca che fanno capo al Consultative Group on International Agricultural Research'. Nelle sue conclusioni il dottor Rossi ha sottolineato come  la ricerca e l’innovazione sono gli elementi basilari della Road Map per contrastare i problemi della fame nel mondo e che le piattaforme tecnologiche dovrebbero considerare la food security tra le priorità. In questo contesto l’Expo 2015, che ha come slogan 'Feeding the planet: energy for life', è una grande opportunità come lo è il fatto che a Roma sono presenti tre grandi organismi internazionali quali Fao, Ifad e Pam . Tutto ciò dovrebbe spingere il nostro paese ad impegnarsi sul tema della food security puntando sulla ricerca e l’innovazione.
Hanno partecipato i maggiori esperti del settore, promotori insieme all’Enea di importanti piattaforme tecnologiche europee, quali 'Food for Life', 'Plants for the Future', 'Suschem' e 'Biofuels', che vedono il coinvolgimento di soggetti pubblici e privati, mondo delle imprese e organismi di ricerca, uniti nel dare indicazioni programmatiche e strategiche per indirizzare le future politiche agro-alimentari europee. Il Prof. Roberto Pasca ha auspicato un forte impegno dei governi a sostegno del diritto all’alimentazione come fattore di tutela dei diseredati e di valorizzazione del capitale umano. Gian Tommaso Scarascia Mugnozza, presidente dell’Accademia Nazionale delle Scienze, detta dei XL, ha sottolineato ancora una volta il ruolo della ricerca scientifica, in particolare della genetica, applicata all’agricoltura, come attività fondamentale per contrastare i problemi della fame nel mondo. Aichetou Traore, Presidente di ADID, una ONG Africana, è intervenuta sulle questioni  internazionali connessi al problema della sicurezza alimentare. Adriano Gasperi, Segretario Generale del Comitato scientifico di Milano Expo 2015, che ha portato all’attenzione dell’opinione pubblica mondiale il tema 'Feeding the Planet: Energy for Life', permettendo all’Italia di aggiudicarsi la grande opportunità di ospitare l’Expo, ha ricordato il contributo fornito dall’Enea e l’esigenza di un suo supporto scientifico in questo  percorso.