L'Ente regionale per lo sviluppo agricolo e forestale della Lombardia (Ersaf) e Veneto Agricoltura hanno siglato un importante accordo per le agroenergie. "Con questa convenzione -hanno affermato Corrado Callegari, amministratore unico di Veneto Agricoltura e Francesco Mapelli, presidente dell’Ersaf- esprimiamo la comune volontà di operare in una prospettiva di sistema, sviluppando sinergie e collaborazioni ed evitando sovrapposizioni e duplicazioni, al fine di assicurare efficacia e razionalità nell’uso delle risorse tecnologiche applicate alla ricerca ed alla sperimentazione in campo agricolo, forestale ed agroalimentare ai fini dell’individuazione di una strategia comune d’intervento. Ci impegnano -hanno aggiunto Callegari e Mapelli- per lo svolgimento di attività che assicurino efficacia e razionalità nell’uso delle risorse tecnologiche in campo agricolo, forestale ed agroalimentare, nonché per la realizzazione di progetti di comune interesse.
Nel concreto si darà vita a collaborazioni tecniche su specifiche progettualità, di comune interesse con il costituendo Centro d’eccellenza per le tecnologie zootecniche ed agroenergetiche a Carpaneta (MN). Si comparteciperà ad un costituendo Network nazionale ed internazionale di ricerca nei settori agroalimentare e forestale finalizzato alla presentazione di progetti a valere sui bandi comunitari. Si creeranno e implementeranno centri interregionali per la difesa delle biodiversità e per la produzione di specie autoctone certificate al fine di concordare una strategia pubblico – privata per gli interventi di settore che garantiscano la salvaguardia dei principi della concorrenza , la difesa delle biodiversità, e l’utilizzo nei grandi impianti di specie legnose ed arbustive autoctone e certificate. Infine, si cercherà di sviluppare un progetto interregionale sulle funzioni del “Carbon sink” (accumulo del carbonio) e rilanciare le iniziative dell'Associazione nazionale aziende regionali foreste (Anarf).