Martedì 4 giugno 2024 si terrà all'Azienda pilota dimostrativa Sasse Rami di Ceregnano (Ro) la "Giornata dimostrativa in campo: frumento sostenibile e fitofagi emergenti (nuove problematiche grano cimiciato)".
L'evento è organizzato da Veneto Agricoltura che da molti anni sviluppa e verifica su scala reale pacchetti di pratiche agronomiche sostenibili e sinergiche (Agricoltura Conservativa Flessibile Olistica, Acfo, o agricoltura rigenerativa) per garantire il reddito degli agricoltori con la produzione di alimenti di qualità e, nel contempo, la sostenibilità dell'attività agricola con il mantenimento/miglioramento della fertilità dei terreni, della biodiversità e un ridotto impatto sull'ambiente in generale. In questi pacchetti è importante l'applicazione dei principi della difesa integrata, già obbligatoria dal 2014 per tutte le colture.
La coltura del frumento riveste una grande importanza nelle rotazioni allo studio (tipiche della regione). Per la difesa integrate dalle malattie fungine, i modelli previsionali per le malattie stesse, associati a quelli sulla previsione dello sviluppo della coltura sono uno strumento efficace che è già in uso per predisporre il Bollettino Colture Erbacee (Bce).
La giornata verterà su Frumento sostenibile: nell'ambito di questo progetto si verifica sperimentalmente, con approccio dimostrativo, l'effetto dell'applicazione dei modelli previsionali e delle altre procedure di difesa integrata e applicazione dell'agricoltura di precisione su diverse varietà/tipologie produttive di frumento tenero.
Si tiene inoltre conto di nuove avversità, in particolare la problematica del "frumento cimiciato" su cui è iniziata una attività di monitoraggio e di messa a punto dei parametri per l'applicazione della difesa integrata.
Nell'Azienda Pilota Dimostrativa Sasse-Rami è in sperimentazione anche un sistema silvoarabile (agroforestazione) che vede la consociazione di cloni di pioppo a Maggior Sostenibilità Ambientale (Msa) con le colture della rotazione assoggettata ad Acfo. L'area si configura come un laboratorio per nuovi modelli colturali, che vede la collaborazione congiunta dei dipartimenti Tesaf e Dafnae dell'Università di Padova, del Crea For di Casale Monferrato, dell'Unità Suolo dell'Arpav e dell'Associazione Italiana Pioppicoltori.
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Fonte: Veneto Agricoltura