La Confagricoltura valuta con soddisfazione le indicazioni che l’Istat ha fornito, nell’ambito della presentazione del nuovo inventario forestale e dei serbatoi di carbonio, sul ruolo svolto dalla forestazione. La superficie forestale nazionale è aumentata notevolmente raggiungendo i 10.467.000 ettari, pari al 34% della superficie del paese. Il beneficio che ne trae l’ambiente è immenso: le foreste assorbono 10.2 milioni di tonnellate di CO2, che andranno ad alleggerire il bilancio nazionale delle emissioni, con un bel risparmio per la finanza dello stato. Si parla di più di un miliardo di euro. Alle nostre aziende agricole e forestali, che gestiscono il 63% della superficie dedicata a foreste, è affidato, quindi, un compito di estrema rilevanza ambientale, economica e sociale. Compito che gli imprenditori agricoli e forestali hanno svolto da sempre attraverso una corretta e attenta gestione sostenibile, nel rispetto dei piani forestali e delle normative di tutela ambientale. L’assorbimento del carbonio, gestito da proprietari e conduttori dei boschi, costituisce una delle esternalità positive delle imprese agroforestali che dovrà essere correttamente regolamentata dalla pubblica amministrazione, sia nazionale che regionale, anche attraverso forme di riconoscimento del ruolo svolto dalle imprese, dando, così, concreta visibilità alla multifunzionalità delle aziende agricole e forestali.