L'analisi dei cambiamenti climatici e dei loro effetti è realizzata prevalentemente attraverso modelli previsionali che indicano le tendenze negli anni a venire. Il Rapporto Stern ha recentemente messo in evidenza gli effetti economici dei cambiamenti climatici. "L'Enea - sottolinea Luigi Paganetto - ha da tempo realizzato l'analisi sistematica sulla vulnerabilità delle aree costiere, sul dissesto idrogeologico, sulla desertificazione, sulla perdita di biodiversità, che consente di misurare sul territorio del nostro Paese gli effetti specifici del cambiamento climatico. Non solo, ma anche di studiare strategie di adattamento che consentono di contenere i danni e di intervenire con opportune politiche sugli impatti del cambiamento climatico, tenendone presente i suoi aspetti economici". L'Enea propone una strategia di adattamento flessibile, attraverso la messa a punto di una filiera di conoscenze integrate tra differenti discipline, sia scientifiche che socio-economiche, in grado di modulare le risposte sulla base delle diverse esigenze che si manifestano sul territorio, con l'obiettivo di fornire strumenti per la pianificazione e gestione di interventi da attuare sul territorio, a fronte dei cambiamenti climatici attesi e dei relativi impatti.