Il presidente del Gruppo, Fabrizio Castoldi in una lettera scritta per l’occasione ai dipendenti, riconosce l’apporto fondamentale che ciascuno ha offerto all’azienda.
Da piccola fabbrica a gestione familiare a nome di riferimento nel mondo dei trattori, Bcs con i suoi marchi Ferrari, Mosa, Pasquali, Bcs e Ma.Tra, acquisiti con il tempo e l’esperienza sul campo, spegne 70 candeline.
Settanta anni di sforzi congiunti riassunti soprattutto nella lettera di risposta di uno degli operai, a nome della produzione, che ha ringraziato a sua volta il presidente per la tenacia e la forza con cui sta portando avanti l’azienda nonostante il periodo di difficoltà generale.
"Lo spirito di squadra, ciascuno con il proprio contributo e con le proprie mansioni - spiega Castoldi - è l’elemento fondamentale che permette ai prodotti Bcs di essere sinonimo di qualità e innovazione".
Da parte sua l’Ingegnere si impegna a portare avanti lo spirito del padre e del nonno verso nuove sfide con coraggio e intraprendenza per mantenere i mercati attuali ma soprattutto per affermare i propri marchi nei paesi in via di sviluppo.
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Fonte: Bcs Group