Il bando
È uscito il bando di ammissione al nuovo corso. Gli studenti hanno tempo per iscriversi alla prova di ammissione dal 30 giugno al 28 agosto (entro le ore 12.00). La prova è fissata per venerdì 8 settembre, con numero programmato di 75 posti e sede di lezioni e attività a San Michele all’Adige (Tn).Il presidente della Fondazione Edmund Mach, Andrea Segrè, ha sottolineato che “con l'attivazione del corso viene valorizzato un percorso durato vent’anni in cui abbiamo costruito un’offerta didattica all’avanguardia, fino a trasformare la Fondazione in una vera e propria sede universitaria. Fem ora è protagonista di una filiera formativa completa, dalle superiori al diploma universitario, che offre competenze, infrastrutture, campi sperimentali e laboratori all’avanguardia”.
Soddisfatto il rettore Paolo Collini che ha aggiunto: “L'avvio del corso di laurea segna una era nuova per la nostra università che per la prima volta è titolare, grazie al centro condiviso con la Fondazione Edmund Mach, di un percorso formativo destinato a formare figure professionali per il settore vitivinicolo, un settore fondamentale per il nostro territorio. Il primo tangibile risultato della capacità delle nostre istituzioni, l'Università e la Fondazione Mach di fare sistema. Un primo passo destinato ad aprire una strada di sviluppo delle nostre attività in campi nuovi”.
“Il Corso di studio intende anche caratterizzarsi per una connotazione internazionale in quanto fornisce agli studenti la possibilità di completare e arricchire la formazione con esperienze in altri paesi europei anche con accordi di doppio titolo – spiega la direttrice del centro C3A, Ilaria Pertot –. I tirocini pratico-applicativi potranno essere svolti, infatti, anche in paesi extraeuropei”.
Il corso di laurea in Viticoltura ed enologia formerà figure professionali dotate di una preparazione calibrata per espletare il ruolo di enologo. Il laureato in Viticoltura ed Enologia sarà dunque in grado di soddisfare le esigenze nei settori della produzione delle uve con particolare attenzione agli aspetti di sostenibilità ambientale e tutela del territorio viticolo, e nella trasformazione delle stesse, la produzione di vini e altri prodotti vitivinicoli, il controllo di qualità e la gestione economica globale della filiera stessa.
L’obiettivo è offrire agli studenti conoscenze (dalla matematica alla fisica, dalla chimica alla botanica, dalla patologia vegetale alla chimica degli alimenti all’economia ed estimo rurale, dall’informatica all’inglese) e competenze spendibili in modo efficace nel mondo del lavoro.
Struttura
La struttura didattica del Corso di laurea in Viticoltura ed Enologia è elaborata sulla base delle linee guida proposte dall'Organisation Internationale de la Vigne et du Vin (OIV, Parigi), rispecchiando quella degli analoghi corsi universitari di altri paesi europei e comprendendo, oltre a discipline di base, discipline caratterizzanti, affini e integrative per lo più a carattere professionale e tecnico, nonché altre attività formative.Articolazione
Il corso di laurea si articola in tre anni. Durante il primo anno lo studente acquisirà le conoscenze di base mediante lezioni teoriche ed esercitazioni in aula e in laboratorio. Nel secondo anno alle lezioni teoriche delle materie caratterizzanti si affiancheranno laboratori, seminari, viaggi di studio. Nel terzo anno verrà completato lo studio delle le materie caratterizzanti ed affini, si svolgerà un tirocinio pratico-applicativo e si realizzerà un elaborato finale. Le attività di tirocinio e quelle per la predisposizione dell’elaborato finale potranno essere svolte presso qualificate aziende produttive presenti sul territorio e istituzioni italiane o straniere.
Centro3A
Il Centro3A è una struttura accademica congiunta dell'Università di Trento e della Fondazione Edmund Mach, nata nel 2016 per valorizzare le consolidate collaborazioni tra le due istituzioni, sia in ambito di ricerca sia in quello didattico, nel settore agroalimentare ed ambientale.Il Centro intende favorire lo sviluppo di attività di ricerca scientifica e formazione di alto livello nei settori dell’agricoltura intensiva, di pregio e intelligente, puntando sulla produzione alimenti di qualità, e mirando alla riduzione dell’impatto ambientale e ad un uso sostenibile delle risorse. Le attività di ricerca sono orientate allo sviluppo di un sistema agricolo capace di reagire agli stress ambientali biotici e abiotici con tecniche agronomiche a basso impatto, la sostituzione degli agrofarmaci sintetici con principi attivi basati su molecole e microrganismi presenti in natura e l’impiego di varietà resilienti in combinazione con microorganismi benefici.
Scopri i dettagli del corso di laurea in Viticoltura e enologia
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Fonte: Fondazione Edmund Mach - Istituto Agrario di San Michele all'Adige