La Commissione tecnico-normativa del Comitato Nazionale Vini Dop e Igp del Mipaaf ha esaminato la richiesta di istituzione di un’unica Denominazione di origine controllata per i vini prodotti in Friuli Venezia Giulia.

C’è grandissima soddisfazione perché si tratta di un passo decisivo verso la Doc Friuli – sottolinea l’assessore regionale all’Agricoltura friulano Cristiano Shaurliè un risultato importantissimo che definirei definitivo, se riusciamo a mantenere l’impegno e la coesione fra istituzione Regione e comparto vitivinicolo dimostrata in questi mesi”.

La commissione – continua l’assessore – ha concluso l’esame della documentazione sulla Doc regionale con minimi perfezionamenti tecnici da concludere nei prossimi giorni e senza necessità di ulteriori sue convocazioni. Si apre così la possibilità di arrivare alla pubblica audizione già nel mese di marzo e nello stesso mese al suo passaggio definitivo in Comitato Vini. Ci sono impegni e tempi stretti, ma siamo a un passo da un traguardo storico che il mondo vitivinicolo attende da anni. Questa per la Regione è e continuerà a essere assoluta priorità”.

"Desidero ringraziare il lavoro dei tecnici - conclude Shaurli - e anche la filiera vitivinicola che in un passaggio così importante sta dimostrando forte unità e sta dando un segnale fondamentale. Polemiche e criticità non scalfiscono la convinzione della competitività e della forza di questo comparto, fondamentale per l'agricoltura regionale. Quando siamo uniti, quando siamo in grado di fare massa critica e collaborare positivamente possiamo ottenere risultati importanti, che la qualità della nostra produzione".