L'Ismea esprime profondo cordoglio per la scomparsa del suo direttore Egidio Sardo.

Perdiamo una grande professionalità al servizio dell'agroalimentare italiano - hanno commentato il ministro Maurizio Martina, il vice ministro Andrea Olivero e il sottosegretario Giuseppe Castiglione - Egidio Sardo in questi anni ha saputo dare un contributo di valore alla crescita dell'imprenditorialità nel settore primario. Il suo lavoro in Ismea ha dimostrato le sue doti e la qualità umana e per questo insieme a tutto il Ministero ci stringiamo alla sua famiglia in questo momento di dolore”.

"Con la scomparsa di Egidio Sardo l'agroalimentare italiano perde un grande protagonista, un uomo che con la sua professionalità e il suo impegno in Ismea ha saputo dare un validissimo contribuito allo sviluppo dell'imprenditoria del settore" ha dichiarato il direttore generale di Agea, Stefano Antonio Sernia.

"Egidio era un grande uomo di fede, un grande servitore dello Stato, un uomo onesto - ricorda il presidente dell'Unaproa Ambrogio De Ponti - Le nostre esperienze di vita familiari hanno favorito un’amicizia intensa e gratuita perché Egidio non tradiva mai né le persone né lo Stato. Era il mio sfogatoio e viveva le mie ansie con tutta la passione di un siciliano, mai dimenticando il Suo ruolo pubblico. Era un grande amico delle OP, anche se inizialmente non ne conosceva il Dna. Eppure compresa l’importanza delle Organizzazioni dei Produttori, ha dato tutto se stesso perché Ismea trovasse nelle OP un punto di riferimento costante e così è stato. Grazie Egidio a nome di tutti, di tutti i produttori che hai servito fedelmente, degli amici che lasci in Unaproa con le lacrime agli occhi ma con il cuore certo e grato di averti conosciuto, in una amicizia che continua in una nuova forma con te in Paradiso".