Così il ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Nunzia De Girolamo ha commentato l'accordo sulla riforma degli scambi commerciali raggiunto alla Conferenza ministeriale del Wto a Bali.
Il ministro De Girolamo si è detta particolarmente soddisfatta per il risultato conseguito sul piano della sicurezza alimentare: "Ora i Paesi più poveri potranno infatti accumulare maggiori quantitativi di derrate alimentari da distribuire ai propri cittadini in difficoltà. Si tratta di un primo segno di sensibilizzazione dell’economia mondiale nei confronti dei Paesi meno sviluppati”.
Tale sistema, incentrato sulla concessione di stock di intervento ai Paesi meno sviluppati ha una durata limitata a 4 anni e prevede un programma di controllo che garantisce l’attivazione di una salvaguardia in caso di eventuali, conclamate distorsioni del mercato.
“I risultati dell’accordo sono molto positivi anche per le piccole e medie imprese italiane esportatrici che avranno una straordinaria opportunità di crescita attraverso le misure di facilitazione degli scambi commerciali” conclude il ministro.
In materia di semplificazione delle procedure, infatti, è stato deciso di eliminare le restituzioni all'esportazione e tutte le altre misure con effetto equivalente. "Una decisione già applicata dall’Ue - nota il ministro - e che ci pone quindi sullo stesso piano dei nostri competitor nel commercio internazionale, eliminando concorrenze sleali".
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Fonte: Mipaaf - Ministero delle politiche agricole alimentari forestali