A renderlo noto è l'Istat, precisando nel rapporto che "l'andamento dell'indice complessivo rispecchia il peggioramento della fiducia delle imprese del commercio al dettaglio e dei servizi di mercato".
"A far peggiorare l’umore degli imprenditori ha contribuito l’aumento dell’aliquota Iva, che rischia di deprimere ulteriormente i consumi". Lo afferma la Coldiretti che sottolinea come l’andamento delle vendite sul mercato interno non spingono certo all’ottimismo.
"A preoccupare le imprese - continua la Coldiretti - è anche la rivalutazione dell’euro sul dollaro con il tasso di cambio che è salito al massimo da due anni e rischia di frenare le esportazioni che hanno salvato fino ad ora i bilanci di molte aziende".
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Fonte: Agronotizie