Dieci alunni di terza e quinta elementare sono finiti all'ospedale per una sospetta intossicazione dopo aver mangiato pesche.
È successo all'istituto "Carinola-Falciano” di Carinola, in provincia di Caserta. La frutta era stata distribuita a scuola da una ditta del napoletano nell’ambito del progetto “Frutta nelle Scuole”. Due dei dieci bambini sono stati ricoverati all’ospedale civile “San Rocco” per “reazione allergica da sospetta intossicazione".
Intanto, il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha predisposto un'ispezione sanitaria nelle sedi delle ditte distributrice e produttrici delle pesche incriminate.

Mentre i carabinieri dei Nas di Salerno e Potenza, in collaborazione con le Asl, hanno effettuato ispezioni riscontrando problemi igienico-sanitari o di tracciabilità della frutta.

"Quanto avvenuto non va sottovalutato. Abbiamo provveduto subito a mandare sul posto anche i nostri organismi di controllo. La salute deve essere sempre tutelata, soprattutto quella dei bambini", così il ministro delle Politiche agricole, Nunzia De Girolamo. 
"Quanto è avvenuto oggi non mette in discussione la validità di un programma come quello di 'Frutta nelle scuole' che dà la possibilità ai nostri bambini di mangiare frutta e verdura, educandoli a un'alimentazione sana ed equilibrata".