Nei campi mostrati a Campobello di Licata sono stati anche ben visibili i risultati in termini di pulizia e di salute complessiva delle parcelle dimostrative. A spiegare il successo delle linee tecniche Syngenta per i cereali pensa Salvatore Greco, Technical Field Manager di Syngenta per Sicilia e Calabria: "La realtà dei diserbi in Sicilia è alquanto differente rispetto alle altre zone cerealicole italiane. Per esempio abbiamo una flora infestante un po' diversa a Puglia a Campania o altre Regioni. L'Aneto è una malerba molto insidiosa, come pure non vanno dimenticati Centaurea, Cardo mariano, Cirsium, ovvero quelle infestanti cosiddette difficili. Contro di esse servono soluzioni erbicide con un'efficacia dicotiledonicida un po' più spinta rispetto alle normali soluzioni circolanti sul mercato basate prevalentemente sulle solfoniluree. Per questi motivi abbiamo predisposto per la Sicilia una soluzione che prevede l'utilizzo si del Logran a dose piena, che offre un ottimo controllo su Aneto, al quale viene però abbinato un prodotto come Manta Gold a dosi fra un litro e un litro e mezzo per controllare le infestanti più difficili. Penso non solo alla Centaurea, ma anche alle senapi divenute resistenti alla solfoniluree. Questo è un fenomeno che sta rappresentando un problema crescente in molte aree della Sicilia. Altrettanto si può dire del Papavero, il quale mostra una tendenza anch'essa in crescita per quanto riguarda  le resistenze. In tal caso Manta Gold permette di controllare efficacemente, oltre alle infestanti difficili, anche quelle divenute resistenti. L'uso di Manta Gold è così divenuto quasi un "must per contrastare l'espansione di queste infestanti".

Anche per quanto riguarda la Linea Pronto, giunta recentemente sul mercato, Salvatore Greco evidenzia sinteticamente i vantaggi dei nuovi prodotti che hanno arricchito il catalogo Syngenta per i cereali: "La Linea Pronto ha offerto la grande opportunità di svincolarsi dalla miscela estemporanea fra Traxos e Adigor che spesso rappresentava un elemento di confusione presso gli agricoltori. In certi casi si assisteva in passato all'erronea miscelazione di erbicida e coadiuvante, rendendo la miscela poco efficace oppure fitotossica. Ogni tanto è capitato per esempio che qualche agricoltore abbia invertito le dosi dei due, ottenendo così risultati negativi in campo. Ogni volta che è quindi possibile scegliere fra una miscela estemporanea e una soluzione già pronta all'uso è sempre preferibile adottare la seconda scelta. Non solo perché si riducono i rischi di possibili errori, ma anche perché si riducono sensibilmente le confezioni da stoccare, maneggiare e smaltire. La Linea Pronto di Syngenta ha rappresentato quindi anche una forte semplificazione del lavoro degli agricoltori".

Circa i campi dimostrativi oggetto di visita a Campobello di Licata, Salvatore Greco illustra i dettagli dei protocolli di difesa adottati.
"Oltre alle miscele erbicide di cui sopra, che hanno fornito un controllo ottimale delle malerbe - e in effetti i campi mostrano una pulizia da sala chirurgica, nda - sono state provate in campo anche due soluzioni in via di sviluppo e in attesa di registrazione: Vibrance Gold e Seguris. Al momento non vi sono ancora sintomi di Septoria, ma al momento del viraggio Seguris mostrerà sicuramente la propria efficacia, anche in termini di Stay-Green prolungato, il quale appare una dei vantaggi che si ottengono usando il prodotto contro la Septoria. Per quanto riguarda invece Vibrance Gold, questo prodotto dà sicuramente una forte spinta all'innovazione per quanto riguarda la concia. Non solo per la protezione che può offrire alla coltura appena germinata, ma anche per l'effetto starter che il prodotto mostra avere. L'irrobustimento dell'apparato radicale e la fortificazione dei tessuti epigei concorrono a elevare le potenzialità produttive e la stabilità della coltura in campo".  
 

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