Un movimento spontaneo di autotrasportatori, agricoltori e pescatori, edili e disoccupati sta attuando una serie di blocchi stradali, ai treni ed ai porti in tutta la Sicilia, causando fortissimi disagi alla popolazione. I promotori di quelle che hanno chiamato le "Cinque giornate della Sicilia" chiedono interventi a favore delle attività produttive dell'isola ed in partcolare una riduzione delle accise sui carburanti. 

I blocchi, iniziati lunedì, dovrebbero terminare venerdì.