“Esprimo viva soddisfazione per la prosecuzione della collaborazione tra l’Ispettorato repressione frodi e il Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto, attraverso la quale si otterrà un ulteriore rafforzamento del sistema dei controlli nel settore agroalimentare, con una maggiore tutela e salvaguardia dei consumatori e degli operatori onesti”.

Il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Saverio Romano ha così commentato la firma del Protocollo d’intesa tra l’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari e il Comando generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia costiera.

L’accordo in questione conferma e intensifica le forme di collaborazione tra le due strutture attraverso scambi di dati e informazioni concernenti i trasporti marittimi di prodotti agroalimentari e di mezzi tecnici. 

I Comandi delle capitanerie di porto informeranno preventivamente gli Uffici dell’Ispettorato circa l’arrivo negli scali nazionali di navi che trasportano merci inserite in un apposito elenco. Verrà così facilitato l’espletamento dei controlli attraverso specifiche forme di supporto utili a ridurre i tempi ed i termini di comunicazione tra i funzionari dell’Ispettorato e gli organismi di controllo. 

“Quella dell’intensificazione della collaborazione e del coordinamento tra diversi organi di controllo - ha continuato Romano - è la strada che ho percorso sin dal mio insediamento al ministero, per garantire una maggiore efficacia del sistema dei controlli in campo agroalimentare”.