I Nuclei antifrodi del comando carabinieri Politiche agricole, nell'ambito dei controlli straordinari sulla qualità alimentare disposti dal ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, hanno riscontrato diverse irregolarità in varie zone del territorio nazionale. 

I Nac di Roma hanno riscontrato gravi irregolarità nell'osservanza del disciplinare di produzione dell'agnello Igp di Sardegna e hanno scoperto una complessa frode commerciale del prodotto, che ha riguardato 31 soggetti, titolari di aziende di macellazione e trasformazione di carni della Sardegna. 

Il Nucleo di Salerno ha sequestrato mele comuni falsamente indicate come Igp e 8.000 etichette di prodotti conservieri evocanti marchi registrati usati impropriamente, elevando sanzioni per un importo complessivo di oltre 100.000,00 euro. il Nucleo antifrodi di Parma ha individuato e sequestrato 7.000 kg di prodotti agroalimentari trasformati indicati come Dop senza le previste autorizzazioni dei consorzi ed etichettature di prodotti lattiero caseari e ittici non conformi, contestando sanzioni amministrative per 40mila euro.