Con il seminario "Spesa agricola regionale e federalismo fiscale", in programma per l'8 giugno, alle 10, nella Sala Cavour del Mipaaf (via XX settembre, 20), l'Inea presenta un lavoro che approfondisce le implicazioni che la legge 42/2009 può avere sull'intervento pubblico indirizzato al settore e propone un approccio capace di analizzare la spesa agricola tenendo conto delle nuove definizioni e delle categorie di costo introdotte dalla normativa citata.
L'Istituto nazionale di Economia agraria spiega inoltre che il lavoro si inserisce nel progetto spesa pubblica in agricoltura, nell'ambito del quale l'istituto provvede a quantificare annualmente, considerando sia i finanziamenti erogati che le agevolazioni fiscali di cui beneficia, la dimensione dell'intervento pubblico indirizzato al settore e ad analizzarne le diverse sfaccettature in funzione dell'evoluzione normativa. Proprio tale evoluzione pone in questa fase alla politica agricola regionale una serie di nuove sfide, tra le quali quella di misurarsi con il ruolo dell'agricoltura quale destinataria e/o fornitrice di 'prestazioni essenziali', rispetto alle quali il dibattito tra gli operatori pubblici e privati interessati alla materia è quanto mai necessario per analizzarne le criticità e contribuire alla migliore concertazione dei flussi decisionali.
Al seminario parteciperanno il presidente dell'Inea, Tiziano Zigiotto; Lucia Briamonte dell'Inea; Corrado Ievoli dell'Università del Molise. Sono previsti inoltre gli interventi del direttore generale dei servizi amministrativi del Mipaaf, Stefano Vaccari, del direttore generale dell'Inea, Alberto Manelli e degli assessori all'Agricoltura delle regioni: Puglia, Dario Stefano; Marche, Paolo Petrini; Piemonte, Claudio Sacchetto; Lazio, Angela Birindelli.
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