Confagricoltura ha chiamato a raduno i propri associati in due grandi manifestazioni nazionali, denunciando che nessuna delle richieste degli agricoltori italiani ha trovato risposta nella manovra economica varata dal governo ed all'esame del Parlamento. 

Dalle quote latte, alla previdenza, alle bietole, dalle agevolazioni per il gasolio ai certificati verdi

"Soprattutto occorre - ricorda Confagricoltura - stabilizzare la fiscalizzazione degli oneri sociali per le imprese che operano nelle zone svantaggiate e di montagna, che scade alla fine di questo mese. Il maggior costo per le imprese in assenza di queste agevolazioni è pari a 210 milioni di euro annui. E' a rischio l'occupazione ed il presidio e la tutela del territorio. Per quanto riguarda le quote latte Confagricoltura critica la decisione di prorogare al 31 dicembre il pagamento della rata delle multe quote latte per i produttori che hanno aderito alle rateizzazioni previste dalla legge. I produttori onesti si sentono presi in giro; non sono accettabili ulteriori dilazioni. Coloro che non hanno pagato devono farlo e subito, in modo che il sistema possa rientrare nella normalità". 

L'organizzazione degli imprenditori agricoli ha quindi previsto due importanti appuntamenti, con decine di migliaia di associati, uno a Cremona ed uno a Napoli. A Cremona giovedì 22 luglio alle ore 19 la manifestazione si svolgerà all'Ente Fiera Cremona, invece a Napoli lunedì 26 luglio alle ore 15:30 gli agricoltori di Confagricoltura si riuniranno al Teatro Palapartenope e nell'area circostante.