Un futuro fatto di maggiore tutela, controlli, e oculate scelte di mercato, per il vino senese e italiano. Se ne è parlato oggi a Siena (Enoteca Italiana, Fortezza Medicea), nel Forum nazionale 'Vino: rinnovare i Consorzi di tutela, rafforzare il sistema di controlli', organizzato dalla Confederazione italiana agricoltori, in collaborazione con l’Enoteca Italiana, all’interno della Settimana dei Vini.

Un  momento di approfondimento al quale parteciperanno i tecnici e responsabili della Cia, il presidente della Regione Toscana Claudio Martini, presidenti di importanti consorzi del vino italiani, e responsabili degli organi di controllo e del commercio.

'Un’occasione importante per fare il punto della situazione di quello che è lo stato dei nostri consorzi di tutela', secondo il presidente della Cia senese, Roberto Bartolini, 'con l’obiettivo di fornire indicazioni sulla nuova Ocm vino, di prossima applicazione, individuando problematiche legate alla sicurezza del prodotti e relativi controlli. Nel mondo del vino attuale è necessario fare scelte adeguate, avere consorzi di tutela che siano efficienti nella loro funzione e con controlli che devono essere idonei ed efficaci sia per il produttore che per il consumatore. Inoltre è sempre più utile dare indicazioni al produttore di come potersi rapportare con gli enti di certificazione'.

E sulla nuova Organizzazione comune di mercato del vino: 'Può presentare luci e ombre', sottolinea Bartolini, 'sicuramente potrà offrire delle opportunità per il nostro territorio. Siena ha un valore produttivo riconosciuto in tutto il mondo e anche la nuova Ocm può rappresentare un momento di crescita per i nostri produttori'.

Sempre oggi, la Cia ha convocato il Gruppo di interesse economico vitivinicolo, che ha approfondito il tema della promozione dei prodotti vitivinicoli in ambito comunitario ed extra comunitario e della collaborazione con Enoteca Italiana.

 

 

Leggi inoltre il report dell'evento su Enoteca-Italiana.it