Il 21 ottobre 2008 è stato firmato a Roma, presso Palazzo Altieri, alla presenza del presidente dell’Abi (Associazione bancaria italiana) Corrado Faissola, del vicepresidente di Cia (Confederazione italiana agricoltori) Enzo Pierangioli e del presidente di Confagricoltura, Federico Vecchioni, il protocollo tra PattiChiari, Cia e Confagricoltura per la diffusione dell’educazione finanziaria e degli strumenti messi a disposizione da PattiChiari per la piccola e media impresa, con un focus particolare nei confronti del settore agricolo.
Le imprese agricole si trovano oggi ad affrontare nuovi scenari di sviluppo economici e sociali che richiedono di pianificare al meglio la propria attività e questo percorso di rinnovamento determina una crescita del fabbisogno informativo che le aziende agricole devono soddisfare per poter crescere e rimanere competitive, rendendo sempre più efficace il ricorso al capitale di credito offerto dalle banche.
E' da questo scenario, ma anche da impegno e volontà congiunti che nasce il protocollo tra PattiChiari, Cia e Confagricoltura per offrire alle imprese agricole degli strumenti e dei momenti di formazione che consentano ai piccoli imprenditori di acquisire competenze per attualizzare la gestione operativa e finanziaria aziendale.
'L’intero settore bancario si è sempre dimostrato particolarmente attento alle esigenze delle imprese agricole', commenta Corrado Faissola, Presidente dell’Abi e del Consorzio PattiChiari, 'Riteniamo che sia vitale, per i processi di sviluppo economico attuali, attivare una comunicazione sempre più immediata tra azienda agricola e banca, esigenza determinata anche dalle procedure di valutazione del merito creditizio, introdotte dall’accordo di Basilea2, per ridurre i rischi connessi alle attività di finanziamento. Le normative attuali impongono un’elevata qualità delle informazioni e l’obiettivo di questa collaborazione è fornire agli imprenditori del settore agricolo informazioni di carattere operativo e momenti di formazione per contribuire ad attualizzare ed ottimizzare la relazione con la propria banca di riferimento'.
Consapevoli che il tessuto imprenditoriale agricolo è composto soprattutto da aziende che operano in regime di contabilità semplificata, CIA, Confagricoltura e PattiChiari si impegnano a mettere a disposizione del settore i servizi e le informazioni per favorire la piena comprensione di strumenti come il Business Plan, da utilizzare per pianificare al meglio lo sviluppo aziendale.
'L’obiettivo di questa collaborazione è offrire alle imprese agricole nostre associate', commenta Federico Vecchioni, presidente di Confagricoltura, 'una lettura chiara delle condizioni e modalità di finanziamento e, quindi, permettere loro di fare le scelte più adeguate per il finanziamento della propria attività imprenditoriale; il tutto attraverso l’utilizzo di strumenti semplici, come i nostri siti web o iniziative comuni sulla formazione'.
Le informazioni necessarie alla formazione economica saranno a disposizione degli imprenditori agricoli in apposite 'aree verdi' sui siti delle due confederazioni, www.cia.it, www.confagricoltura.it e sul sito di PattiChiari, all’indirizzo www.pattichiari.it. All’interno di queste sezioni, raggiungibili con dei link dai portali delle tre istituzioni, le aziende agricole potranno trovare servizi utili come il monitoraggio e la pubblicazione dei tempi medi di risposta sul credito alle imprese che, grazie alla possibilità di rilevare i tempi di risposta delle banche sulle pratiche di affidamento, fornisce un’utile indicazione alle imprese che richiedono un finanziamento, permettendo loro di individuare la banca più veloce nel rispondere, con la possibilità di fare un confronto sul proprio territorio di riferimento. Tutte queste informazioni hanno un carattere estremamente operativo e sono utili alle imprese per poter richiedere un finanziamento nel modo più corretto ed efficace, ottimizzando la comunicazione e il dialogo con la propria banca.
'Di particolare importanza è la possibilità data agli imprenditori agricoli', commenta Enzo Pierangioli, vicepresidente di Cia, 'di analizzare costantemente una serie di informazioni, indicatori del livello di efficienza degli Istituti di credito, quali i tempi medi di risposta sul credito alle imprese, le condizioni di apertura e tenuta dei conti correnti'.
Accanto al monitoraggio dei tempi medi di risposta sul credito, gli imprenditori del settore agricolo avranno accesso alle informazioni per poter confrontare l’offerta sui 500 conti correnti presenti nel database di PattiChiari che, grazie all’indicatore sintetico di prezzo permette di individuare il prodotto di conto corrente che meglio risponde alle esigenze del cliente.